Cercola: «Vengo e ti ammazzo», rintracciato e arrestato dai carabinieri

L'uomo ha prima sfogato la sua ira contro l’auto della vittima per poi tentare di sfondare la porta di casa armato di coltello

La campagna pubblicitaria dei Carabinieri di Napoli a favore della denuncia di violenze di genere
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Venerdì 29 Settembre 2023, 11:35 - Ultimo agg. 2 Ottobre, 13:49
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Ci troviamo a Pollena Trocchia, è sera e in un’abitazione lo smartphone della proprietaria di casa riceve diverse notifiche. Un uomo - ha da poco compiuto 39 anni – ha contattato per l’ennesima volta l’ex compagna, è l’ennesimo litigio nato dal fatto che non viene accettata la fine della relazione. Lui minaccia di ucciderla e le promette di farlo stesso quella sera, il tempo di arrivare a casa; l’ultimo messaggio non permette equivoci.

La donna ha paura ma non è la prima volta che lui le scrive quella frase. Spera nell’ennesima minaccia ma questa volta passa pochissimo tempo e la «promessa» viene mantenuta: l’uomo è sotto casa, primo bersaglio l’auto della vittima. Il 39enne fora – verosimilmente con un coltello o un oggetto appuntito – i 4 pneumatici per poi sfogare la propria furia sul parabrezza anteriore che viene infranto a suon di pugni e calci. E’ la volta della compagna, l’uomo percorre le scale velocemente ed arriva davanti alla porta di ingresso.

L’ultimo ostacolo che si contrappone tra lui e la ex regge il confronto e nonostante i diversi tentativi di sfondamento si arrende. La donna dall’altro lato della barricata urla e chiama i carabinieri, il 39enne fugge.

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Arrivano i militari della locale Tenenza che parlano con la vittima per poi mettersi alla ricerca dell’uomo. Pochi minuti e il 39enne viene rintracciato e bloccato. Era nella propria abitazione di Cercola credendo di averla fatta franca.
L’arrestato è stato trasferito nel carcere di Poggioreale a disposizione dell’Autorità giudiziaria. La donna sta bene, almeno fisicamente, ma verrà seguita dagli enti e le associazioni competenti.

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