Targhe alterne in Costiera sorrentina, primo test: è caos traffico

In vigore il nuovo dispositivo: pochi controlli, lunghe code da Punta Scutolo a Meta

Auto in coda sulla Sorrentina
Auto in coda sulla Sorrentina
di Massimiliano D'Esposito
Sabato 8 Aprile 2023, 23:57 - Ultimo agg. 21 Maggio, 19:33
4 Minuti di Lettura

Più che le targhe alterne potè la pioggia. Il primo giorno con il dispositivo varato per alleggerire il peso del traffico in penisola sorrentina non ha sortito un grande effetto. Ieri mattina un lungo serpentone di auto si snodava lungo la statale 145 da Punta Scutolo fino all’ingresso dell’abitato di Meta. In sostanza nulla di diverso rispetto alla quotidianità, soprattutto tenendo conto che siamo nel pieno del ponte pasquale.

Molto probabilmente la situazione sarebbe stata ancora peggiore se all’orizzonte non fossero comparsi già dalle prime ore del mattino i minacciosi nuvoloni scuri che annunciavano i forti temporali puntualmente arrivati nel primo pomeriggio. Con il sole le colonne di auto sarebbero state di certo più lunghe, alimentate dai tanti gitanti fuori porta ansiosi di godere di qualche ora di sole in Costiera. E di sicuro non avrebbero avuto il problema di dribblare i check point per le verifiche delle targhe, perché di posti di blocco tra l’imbocco sul versante stabiese della galleria Santa Maria di Pozzano e il resto della statale 145 fino a Sorrento non c’era neanche l’ombra.

Per il rispetto dei provvedimenti che limitano la circolazione le amministrazioni si sono affidate esclusivamente al meteo e al senso civico degli automobilisti. Linea morbida che dovrebbe essere adottata anche per oggi. 

Ma domani l’approccio con la Pasquetta sarà ben diverso. Durante la giornata tradizionalmente dedicata ai picnic ed alle scampagnate, si punta ad evitare l’assalto incontrollato. Ed allora è opportuno verificare già prima di mettersi in viaggio se è il caso di puntare verso Sorrento e dintorni. Domani è il 10 aprile, data pari, quindi transitano le vetture con targa dispari. Oggi che è il 9 via libera alle pari. Stesso meccanismo che sarà in vigore nei weekend e nei festivi e prefestivi fino al 31 maggio per poi essere applicato quotidianamente. Non cambia la fascia oraria in cui ci sono le limitazioni: quella tra le 8 e le 19. 

Tante comunque le deroghe previste dai provvedimenti dei comandi di polizia municipale della Costiera, integrati da quello adottato da Anas. Sono esentati i residenti e i veicoli a due ruote. Poi le auto che trasportano disabili, i bus di linea e turistici, ma anche taxi ed Ncc. Nessun divieto anche per i lavoratori occupati presso aziende della zona che devono poter documentare il proprio rapporto e per gli autotrasportatori con mezzi fino a 3,5 tonnellate di portata. Esclusi anche i clienti di strutture ricettive che attestino l’avvenuta prenotazione ed i partecipanti ad eventi i cui nominativi vanno consegnati, almeno cinque giorni prima, al comando della polizia municipale del Comune dove ha sede la struttura che ospita il party. Esclusi, infine, i mezzi intestati ad enti, società ed aziende che erogano servizi pubblici. E nei prossimi giorni si prevedono ulteriori aperture per i residenti di Capri e di parte della Costiera Amalfitana, ai quali potrebbero aggiungersi i clienti dei ristoranti ed i proprietari di seconde case. 

Ma c’è chi non ha problemi ad accedere in penisola sorrentina. Si tratta dei turisti. E sono proprio tanti quelli che in questo periodo hanno scelto il lembo più estremo del golfo di Napoli come meta per le proprie vacanze di primavera. Le strutture ricettive sono praticamente sold out grazie alla massiccia presenza degli immancabili britannici e dei tanti statunitensi, ai quali fanno compagnia francesi, spagnoli, scandinavi, coreani, giapponesi ed argentini. Nelle ultime ore sono arrivati anche molti italiani che approfittano della Pasqua per una breve villeggiatura. Un mondo variegato e multilingue che si muove per le strade del cuore di Sorrento e si contende i tavolini dei locali del centro. Immagini che fanno ben espirare per i prossimi ponti festivi alle porte e, soprattutto, per la stagione estiva che si preannuncia da record.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA