Ercolano, ripartono i Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento al parco archeologico

I percorsi formativi dedicati agli studenti degli istituti superiori

Gli studenti degli istituti superiori coinvolti nei progetti
Gli studenti degli istituti superiori coinvolti nei progetti
Martedì 12 Marzo 2024, 16:19 - Ultimo agg. 13 Marzo, 11:02
3 Minuti di Lettura

Ripartono con la primavera al Parco Archeologico di Ercolano i Pcto - Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento - i percorsi formativi che si rivolgono a istituti scolastici del territorio vesuviano con i quali sono state stipulate convenzioni elaborate di concerto con i dirigenti e i docenti, con l’obiettivo di soddisfare le istanze formative degli indirizzi di studio di ciascuno degli Istituti partner e di contribuire alla formazione culturale dei cittadini del territorio del sito Unesco, accrescendo la loro consapevolezza di appartenere come soggetti proattivi ad una comunità di eredità.

Parteciperanno 4 istituti per un totale di 345 studenti coinvolti  ai quali il Parco dedicherà con il proprio personale e l’apporto dei docenti ben 8.985 ore fatte di sopralluoghi e tanta attività pratico formativa.

Interviene il Direttore del Parco Francesco Sirano: «I giovani di oggi hanno l’inestimabile opportunità di approcciare al mondo del lavoro durante la loro stessa formazione.

Forse emergeranno vocazioni o più probabilmente i partecipanti avranno la possibilità di toccare con mano la complessità e il fascino di un lavoro di squadra e multidisciplinare come quello che conduciamo ad Ercolano. Essere coinvolti da protagonisti nelle attività di un sito UNESCO conoscendo da vicino le tante professionalità che vi ruotano intorno sarà uno stimolo a lasciarsi ispirare e, nel contempo, a restare amico di questo straordinario luogo della cultura».

La progettazione delle attività è orientata da un lato sulle esigenze del Parco, dall’altra presuppone la definizione dei fabbisogni formativi sulla base della conoscenza del territorio e dell’evoluzione del mondo del lavoro.

Video

Da marzo sino a maggio 2024 i giovani saranno nel sito imparando ad accogliere i visitatori che arrivano da mezzo mondo, parlando le lingue straniere più diffuse; si avvicineranno allo studio dei pubblici e delle loro esigenze; progetteranno strumenti multimediali; parteciperanno alle attività di studio e ricerca archeologica sui materiali provenienti dagli scavi o eseguiranno rilievi con nuove tecnologie speditive.  

«La metodologia didattica messa in campo ci entusiasma –aggiunge Francesco Sirano– e non vediamo l’ora di apprezzare i risultati anche per migliorare ed imparare anche noi da queste esperienze uniche come unici sono i nostri giovani studenti.»

© RIPRODUZIONE RISERVATA