Treno da Roma a Pompei, ​la carica dei turisti stranieri

Frecciarossa sold out, nuovo record agli Scavi: 25.315 presenze

Assalto dei turisti al treno Roma-Pompei
Assalto dei turisti al treno Roma-Pompei
di Susy Malafronte
Lunedì 7 Agosto 2023, 00:00 - Ultimo agg. 8 Agosto, 09:49
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Turisti da tutto il mondo sono arrivati ieri a Pompei con il «Frecciarossa» da Roma. Dopo la corsa inaugurale dello scorso 16 luglio, quello di ieri è stato il primo, vero viaggio del collegamento diretto tra la Capitale e il parco archeologico. Ed è stato subito sold out. Americani, giapponesi, australiani, tedeschi e filippini hanno affollato il treno che da ieri, ogni domenica unirà Roma e Pompei, e hanno poi visitato gli Scavi che, grazie anche all’ingresso gratuito previsto dall’iniziativa «Domenica al museo», hanno fatto registrare il record di 25.315 presenze.

«Bene, molto bene. Grazie a questo treno ho la possibilità di visitare le rovine di Pompei. Altrimenti, sarei rimasto a Roma, alla visita del solo Colosseo», racconta George, imprenditore australiano. Stesso pensiero per Bob, avvocato americano di New York. «Ho programmato le mie vacanze a Roma - dice - perché mi piaceva vedere il Colosseo, influenzato dal “Gladiatore” di Russell Crowe. In Italia ho scoperto che la domenica c’è il treno per Pompei e così pur avendo prenotato l’albergo a Roma fino a domani, ho deciso di far visita agli scavi e alloggiare qui fino a domani pomeriggio».

 

Anche Karl e sua moglie Hidda sono partiti dalla Germania per trascorrere le vacanze a Roma e, una volta in Italia, hanno saputo della possibilità di raggiungere Pompei in un’ora e 47 minuti.

Così la coppia ha deciso di non ripartire ieri per Berlino, anzi rimarrà a Pompei. Hiroaki fa parte di un gruppo di turisti giapponesi appassionati di siti archeologici: «Il nostro viaggio in Italia si doveva concludere a Roma, poi ci hanno proposto di raggiungere Pompei in meno di due ore, ed eccoci qua».

Il «Frecciarossa» per Pompei era programmato in via sperimentale una volta al mese (la terza domenica), poi il collegamento è diventato settimanale (tutte le domeniche). Una iniziativa voluta dal ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e sostenuta dall’amministratore delegato del Gruppo FS, Luigi Ferraris. «Il treno diretto Roma-Pompei ha subito riscosso una grandissima attenzione da parte dei cittadini e un ottimo riscontro in termini di utenza. Siamo certi - dice il ministro - che questo permetterà di aumentare i visitatori del Parco di Pompei e raggiungere nuovi primati».

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Ieri, giornate delle «Domeniche al museo», è stata un’altra giornata di successi e non solo per Pompei. Bene anche gli altri siti culturali. A Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento a Napoli sono state contate 7.994 presenze; sono 4.248 i visitatori che hanno invece scelto il museo archeologico nazionale di Napoli; a Palazzo Reale le presenze sono state 3.781; 2.510 alla Certosa di San Martino. Al Parco archeologico di Ercolano i visitatori sono stati 3.335: nella settimana che precede il Ferragosto, Ercolano si conferma una delle mete prescelte dai turisti provenienti da ogni parte del mondo. A rilanciare il successo anche le passeggiate notturne dei venerdì sera, partite il 21 luglio e in programma fino al 25 agosto. «Le numerose presenze nei siti culturali dimostrano ancora una volta il forte legame dei visitatori con il nostro immenso patrimonio - dice il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano - Questo appuntamento mensile rappresenta una splendida occasione per rendere accessibile la cultura a tutti, incoraggiando i cittadini e i turisti a scoprire e apprezzare le ricchezze italiane. Al personale impegnato in queste ore va un sentito ringraziamento per il lavoro svolto». 

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