Due giovanissimi residenti nel comune vesuviano di Sant'Anastasia sono sospettati di essere tra i responsabili della stesa che ha investito una famiglia di tre persone, ferendo gravemente una piccola di soli 10 anni. Ora la loro posizione è al vaglio dei carabinieri e del pm.
Ecco una ricostruzione più compiuta di quanto accaduto la scorsa notte. A sparare sono stati due giovani criminali del posto. Prima di arrivare agli spari, ci sarebbe stato un litigio con alcune persone che erano nel bar (non è chiaro se fossero avventori o titolari dell’esercizio commerciale), che hanno cercato di allontanare i due balordi per il fastidio che arrecavano.
Pochi minuti dopo, i due balordi sono tornati in sella a uno scooter ed entrambi armati. Probabilmente impugnavano anche una arma lunga, tipo mitraglietta.
Schegge di proiettili o proiettili interi hanno raggiunto la famiglia. La bambina pochi minuti fa, nella prima mattinata di mercoledì 24 maggio, è stata operata. Il proiettile è stato estratto. Forse sarà necessario un secondo intervento chirurgico. Non è in pericolo di vita.
Attualmente il caso è coordinato dal pm anti camorra Antonella Serio, sotto la guida della procuratrice Rosa Volpe. Nella caserma dei carabinieri stanno ascoltando testimoni, non risultano fermati.
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