Napoli, Borrelli su Ospedale Incurabili: «Nessuna risposta sui responsabili del disastro»

Napoli, Borrelli su Ospedale Incurabili: «Nessuna risposta sui responsabili del disastro»
Venerdì 25 Marzo 2022, 16:54
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Nella seduta di Question Time del 25 marzo il Consigliere Regionale dei Verdi-Europa Verde Francesco Emilio Borrelli ha presentato al Presidente del Consiglio Regionale un’interrogazione a risposta immediata riguardo il progetto di recupero dell’Ospedale degli Incurabili, evacuato e chiuso al pubblico a seguito del crollo il 24 marzo 2019. Poche settimane dopo l'evento, l'allora Commissario dell'Asl Napoli 1 aveva annunciato un finanziamento regionale di 100 milioni di euro per un importante progetto «per realizzare una struttura socio-sanitaria a valenza mista ospedaliera e una straordinaria struttura museale e culturale».

Il consigliere Borrelli ha interrogato Presidente della Giunta regionale per conoscere lo stato del progetto di recupero dell'Ospedale Incurabili di Napoli, i fondi disponibili ed il cronoprogramma con l'indicazione dell'avvio e conclusione dei lavori, e se verrà interamente restituita alia originaria funzione ospedaliera.

Inoltre, ha chiesto di conoscere l'attuale situazione dei 21 nuclei familiari! allontanati dalla struttura pericolante e se sia previsto il loro rientro a conclusione dei lavori. Infine, ha chiesto di conoscere se siano stati individuati i responsabili dei lavori abusi concausa del crollo e se siano stati perseguiti.

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Ha risposto all’interrogazione l’Assessore a Attività Produttive Antonio Marchiello che ha riportato la comunicazione della direzione dell’Asl Napoli 1 Centro: «Il progetto, approvato il 20/12/2019, per la riqualificazione della struttura verrà attuato attraverso il riuso della stessa, in parte come struttura museale e in parte come struttura socio-sanitaria a valenza territoriale; in parallelo si procederà con il recupero delle unità abitative residenziali già esistenti nell’ottica di una gestione compatibile e sostenibile nell’intervento. Il progetto prevedrà una struttura sanitaria intermedia integrata ospedale-territorio basata su moduli diversificati, di ricovero e di assistenza. Idonea sia ad ospitare sia pazienti in dimissione da reparti per acuti degli ospedali, sia pazienti provenienti dal territorio per i quali il medico di medicina generale richieda un ambiente protetto per attuare e perseguire le terapie al fine di evitare o preparare il ricovero in struttura ospedaliera. Una struttura che rende possibile una forte integrazione funzionale tra le strutture territoriali e le strutture ospedaliere con 36 posti letto di riabilitazione post-acuzie più ulteriori 20 posti letto di lungo degenza per quei pazienti che necessitano di un prolungamento del ricovero dopo la fase acuta. Infine si prevede di realizzare l’Ospedale di Comunità con 15 posti letto che prenderà in carico pazienti che hanno bisogno di interventi sanitari a domicilio ma che, per mancanza di idoneità di quest’ultimo, necessitano il ricovero in tali strutture. Il Complesso degli Incurabili sarà anche un museo di sé stesso, della farmacia settecentesca, dell’ex Convento delle Convertite, della chiesa di Santa Maria del Popolo e dell’oratorio dei Bianchi della Giustizia La società vincitrice dell’appalto per il progetto di recupero della struttura, assegnato nel giugno del 2021, dovrà entro Aprile 2022 redigere e consegnare all’ Asl il II livello di progettazione definitiva. Contestualmente verrà avviata la conferenza dei servizi per l’acquisizione di tutti i pareri, nulla osta ed autorizzazioni da parte degli enti competenti propedeutici alla redazione del progetto esecutivo previsto entro il mese di ottobre 2022. Si prevede l’affidamento dei lavori, a mezzo di gara europea, entro il mese di gennaio 2023. Allo stato attuale il complesso degli Incurabili è oggetto di attività di manutenzione e conservazione e di monitoraggio».

«Dato che sono trascorsi tre anni dal crollo e dal finanziamento della Regione, vigileremo attentamente che il cronogramma venga rispettato onde evitare che quello degli Incurabili diventi l’ennesimo progetto fantasma. Dei responsabili del crollo come mai ancora non si sa nulla? Sono state fatte tutte le indagini necessarie?» - la replica di Borrelli.

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