Tempi lunghi e incertezze sulla riconsegna alla cittadinanza del parco di Villa Letizia a Barra, quartiere nella zona orientale di Napoli. Il polmone verde comunale di via Giambattista Vela è ancora chiuso per i lavori di riqualificazione dopo anni di abbandono e degrado.
Il cantiere è stato aperto a febbraio 2022 grazie al finanziamento di Città Metropolitana attraverso il Piano Strategico. Appalto da 330mila euro compresi i 55mila euro della perizia di variante decisa recentemente dalla VI Municipalità - che ha in gestione il bene pubblico - per far fronte a lavori non previsti inizialmente e dovuti alla particolare usura degli spazi. In diversi mesi è stato possibile mettere mano a numerose situazioni di pericolo e degrado così da recuperare il parco di oltre ventimila metri quadrati posto alle spalle dell'omonima villa vesuviana.
Dal verde infestante, che ricopriva aiuole e percorsi, agli alberi pericolanti.
Dall'impianto fognario, intasato di terreno e fango, ai pericoli dei due chioschetti su cui, negli anni, si è concentrata la furia di vandali e delinquenti. Le due piccole strutture in muratura sono state recuperate così da ospitare i servizi igienici e una buvette. E poi interventi per recuperare i diversi punti del parco: nuove giostre per bambini, gazebo rimessi in sesto, ripuliti la pista di pattinaggio e l'arena per spettacoli. Azioni indispensabili per assicurare le giuste condizioni di sicurezza e decoro ai prossimi fruitori che attendono la riconsegna già prevista lo scorso giugno ma non concretizzatasi.
I lavori dovrebbero essere agli sgoccioli ma non c'è alcuna data precisa.
L’ordinaria gestione è una vera e propria sfida vista la mancanza di giardinieri e il numero ridotto di personale addetto alla sorveglianza per gli spazi verdi municipali. Sullo sfondo, come spiega lo stesso Fucito, il tentativo della Municipalità di Napoli Est di interloquire con la Regione Campania dopo il "ritiro" dei lavoratori ex-Bros coinvolti nei progetti finanziati da Palazzo Santa Lucia che, nella zona orientale, hanno interessato quattro parchi municipali: De Simone di Ponticelli - nel quale non sono stati realizzati tutti gli interventi previsti ed è già preda dei vandali - e villa Letizia, villa Salvetti e Repubbliche Marinare a Barra. Dopo diverse proroghe, infatti, i lavoratori sono stati trasferiti in altre strutture lasciando un vuoto nella manutenzione e custodia dei parchi di Napoli Est.