Si è conclusa con un «Action day» di terzo livello, modalità operativa consolidata in stretta collaborazione con l’organismo Prefettizio delegato alla gestione del fenomeno dei roghi nella «Terra dei fuochi» e le forze di polizia, una ulteriore intensa settimana di interventi a contrasto di reati ambientali a supporto delle forze dell’ordine, questa settimana sono stati controllati in due giorni ben sette comuni tra le due province. Nei comuni di Maddaloni, Valle Di Maddaloni, Cervino e San Marco Evangelista, in provincia di Caserta, l’ 1 giugno, è stata sequestrata 1 attività imprenditoriale e commerciale, comminate oltre 80 mila euro di sanzioni amministrative, denunciate 2 persone per aver commesso reati ambientali e sequestrata un’area di 260 mq.
Nei comuni di Casamarciano, Comiziano e Tufino, in provincia di Napoli, il 2 giugno, invece sono state sequestrate 2 attività imprenditoriali e commerciali, comminate oltre 100 mila euro di sanzioni amministrative, denunciate 2 persone per aver commesso reati ambientali e sequestrata un’area di oltre 200 mq.
Sono, infatti, 27 gli equipaggi impiegati per un totale di 63 uomini messi in campo congiuntamente dall’esercito italiano, polizia di stato, carabinieri, carabinieri forestali, polizia metropolitana di Napoli, guardia di finanza, guardia di finanza R.O.A.N. di Napoli , polizia municipale dei comuni interessati, e ICQRF, insieme ad Asldi Caserta ed ARPAC a supporto delle attività operative sul terreno sono stati impiegati un equipaggio R.O.A.N. (Reparto operativo aeronavale) della guardia di finanza di Napoli e un equipaggio dell’Esercito utilizzante un drone (aeromobile a pilotaggio remoto) che a premessa e durante le operazioni hanno consentito il controllo aereo e la ricerca informativa sui siti sottoposti a verifica, con sorvoli aerei volti ad individuare aree destinate a sversamenti illeciti e possibili attività riconducibili agli stessi.