Positivo al Covid, anziano sputa ​contro i vicini: in ospedale con tso a Castellammare

Positivo al Covid, anziano sputa contro i vicini: in ospedale con tso a Castellammare
di Dario Sautto
Venerdì 26 Marzo 2021, 20:09
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Castellammare. Dà in escandescenze in strada e sputa verso le persone che si avvicinano: viene portato in ospedale per un «tso» e i sanitari scoprono che era anche positivo al Covid-19. Ci sono sei persone in isolamento fiduciario, dopo l'assurdo episodio avvenuto nella mattinata di oggi in via Pietro Carrese, a Castellammare di Stabia. Senza mascherina, un 74enne – incensurato, ma noto alle forze dell'ordine per altre intemperanze simili – ha insultato la gente che incontrava sulla sua strada, urlando contro tutti, prima di decidere di rientrare a casa.

Nel frattempo, però, i testimoni dell'assurda sceneggiata avevano già allertato le forze dell'ordine e pochi istanti dopo sul posto sono arrivati sia i carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia, che la polizia municipale stabiese, mentre era stato già allertato il 118 per un possibile intervento.

Visto che non si trattava del primo episodio che vedeva protagonista il 74enne, prima i carabinieri e poi gli agenti della municipale hanno deciso di presentarsi alla porta dell'anziano stabiese che, alla vista delle forze dell'ordine, ha cominciato ad inveire verso i vicini di casa e a sputare contro tutti i presenti.

Arrivati i sanitari, il 74enne è stato portato d'urgenza al pronto soccorso del vicino ospedale San Leonardo per essere sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio, unico protocollo possibile in questi casi. Tra i vari esami clinici, il 74enne è stato sottoposto anche al tampone rapido che ha riscontrato che il pensionato stabiese era anche positivo al Covid-19. A causa del suo comportamento, sei persone sono state sottoposte ad isolamento fiduciario poiché con gli sputi il 74enne potrebbe aver anche diffuso il contagio. Non essendo in grado di intendere e di volere in quei momenti, l'anziano probabilmente non sarà denunciato per epidemia colposa.

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