Fase 2 a Napoli, il Vomero come i Navigli: troppi ragazzi in strada e scatta il blitz dei vigili

Fase 2 a Napoli, il Vomero come i Navigli: troppi ragazzi in strada e scatta il blitz dei vigili
di Giuseppe Crimaldi
Venerdì 8 Maggio 2020, 23:27 - Ultimo agg. 9 Maggio, 16:19
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Come ai Navigli di Milano, ed forse anzi peggio ancora. Una folla straripante - forse addirittura qualcosa come poco meno di un centinaio di persone tra giovani e giovanissimi (ma qualcuno sostiene potessero essere molti di più) - è stata dispersa ieri al Vomero grazie all’intervento immediato degli agenti della Polizia municipale. Festeggiavano, a modo loro, l’avvio della “Fase 2”: come se fosse il momento della fine di un emergenza che invece - mai come adesso - resta alta e impone senso di misura e responsabilità. Ma ricostruiamo i fatti.

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L’ALLARME
Poco dopo le 18 di ieri alla centrale operativa dell’Unità operativa della Municipale del Vomero, coordinata dal capitano Gaetano Frattini, sono giunte numerose chiamate di residenti che abitano nella zona collinare dei “baretti”: «Venite a vedere cosa sta succedendo, qui ci sono comitive intere e decine di ragazzi assembrati, gli uni accanto agli altri, nei giardinetti e sui muretti». Subito sono arrivate tutte le pattuglie in servizio. Allertati anche Polizia e militari dell’Arma. Ma i primi ad arrivare sul posto sono stati gli agenti della Polizia Locale diretta da Ciro Esposito. E le note sono risultate veritiere. Ad affollare al tramonto lo snodo di Aniello Falcone c’erano tantissimi giovani, molti dei quali anche minorenni. Non è stato necessario adottare provvedimenti né sanzioni: all’arrivo delle divise i ragazzi hanno abbandonato la strada, disperdendosi. Ma quello accaduto ieri pomeriggio è un segnale che induce a mantenere alta la guardia dei controlli, in tutta la città.

GLI INTERVENTI
Ieri la Municipale di Napoli ha avuto il suo bel da fare, e non soltanto al Vomero. Da Porta Nolana, dove un gruppo di agenti ha rischiato di essere aggredito da alcuni extracomunitari, per finire poi a piazza Nazionale e a via Petrarca.  La sindrome del “liberi tutti”, malamente interpretata come “Fase 2”, crea in questi giorni forse più danni del momento in cui obblighi e divieti venivano infranti da un manipolo tutto sommato abbastanza limitato di imbecilli. Oggi l’idea che le parziali riaperture di negozi e attività abbia sdoganato il rischio del contagio si trasforma in un pericolo da non sottovalutare. E dire che - nel caso del Vomero - i baretti di Aniello Falcone erano tutti rigorosamente chiusi: eppure si sono creati assembramenti. Tanto birre, bottiglie di vino e superalcolici si vanno ad acquistare al supermercato. Proprio per questo - sulla base delle indicazioni disposte dalla Prefettura, che ha ben compreso i rischi legati a questo delicatissimo momento - la Municipale ha disposto un piano di interventi mirati nelle zone di consueta maggiore riunione di comitive. Piazza Sannazaro, via Petrarca, San Pasquale a Chiaia e i Decumani.

GLI APPUNTAMENTI
Se la tecnologia oggi consente lo sviluppo dello smart working, le riunioni lavorative attraverso piattaforme informatiche e quant’altro, resta il rovescio della medaglia.  I giovani, e soprattutto i giovanissimi, si danno appuntamento utilizzando le piattaforme Wapp, Telegram e Instagram. Così è accaduto per le riunioni ad Aniello Falcone, così anche per via Petrarca - dove sempre ieri sono dovuti intervenire le pattuglie della Municipale di Chiaia (capitano Pagnano) - e in piazza Nazionale: qui un’altra folla di giovanissimi è stata convinta dagli agenti dell’Unità diretta dal capitano Maraffino ad abbandonare gli spazi ai margini di una giostrina, poco dopo recintata proprio per evitare nuovi assembramenti.

CENTRO STORICO
Da ieri e per le prossime ore, anzi per i prossimi giorni, massima resterà l’attenzione della Polizia locale, ma anche di polizia, carabinieri e finanza che si distribuiscono il controllo del territorio, sul fenomeno degli assembramenti. 
Due sere fa sempre la Municipale era intervenuta in piazza Bellini, altra meta abituale di ritrovi e comitive di giovani e meno giovani. Giovedì sera lo slargo era affollato. E ancora una volta il lavoro dei vigili si è rivelato prezioso: nessuna sanzione ai presenti, ma solo il buon consiglio di tornare tutti a casa. 

GUARDIA ALTA
E dunque, massima attenzione. Solo ieri il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca si era appellato al buon senso comune e all’autocontrollo collettivo: «Serve un altro po’ di pazienza - ha detto - mancano pochi giorni e poi potremo riprendere in grande una vita, non dico del tutto normale, ma dinamica per l’economia, artigianato, cultura e per le nostre relazioni sociali».

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