Ventritrè anziani indicati come parte offesa, sette imputati di maltrattamento. Sesta sezione penale, giudice Pellecchia, prima udienza il 15 gennaio prossimo, al via il processo ai presunti episodi di maltrattamento, violenza fisica e verbale consumati all'interno di una struttura di ospitalità privata in zona Chiaia, in un prestigioso edificio di Corso Vittorio Emanuele. Per tutti gli imputati, il giudice ha accolto la richiesta di rito immediato, di fronte alla evidenza della prova. Agli atti spiccano dei filmati, grazie alle microcamere piazzate dai carabinieri di Chiaia, dopo aver ricevuto denunce da parte dei parenti delle parti offese. Inchiesta condotta dal pm Barbara Aprea, magistrato in forza al pool reati contro le fasce deboli del procuratore aggiunto Raffaello Falcone, processo a gennaio. Dovranno difendersi dall'accusa di essere responsabili di parole ingiuriose, minacce e strattonamenti alcuni inservienti della struttura. Agli atti i nomi di Gennaro Postiglione, Rosa Mascetta, Grazia Rocco, Caterina Fornaro, Simona Cimmarosa, Marco Marzano, Aniello Robilotta. Tutti avranno modo di difendersi nel corso del processo per dimostrare la propria estraneità alle accuse.
E' stata invece stralciata la posizione dell'amministratrice della casa per anziani Valentina De Maio (assistita dal penalista Claudio Luongo), probabilmente in vista di una possibile archiviazione.