Napoli, stazionamento Anm di via Brin, gli autisti: «Lavoriamo in condizioni igieniche precarie»

Lo stazionamento Anm di via Brin
Lo stazionamento Anm di via Brin
di Antonio Folle
Giovedì 13 Giugno 2019, 11:28 - Ultimo agg. 11:32
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I lavoratori Anm sollevano un nuovo polverone. A scatenare le ire degli autisti del trasporto pubblico napoletano, stavolta, non sono i mezzi in pessime condizioni dai quali si staccano pannelli che rischiano di ferire i passanti. La rabbia dei lavoratori riguarda lo stato di alcuni stazionamenti Anm che sono abbandonati al degrado e alla sporcizia. Il caso denunciato dall'Usb riguarda lo stazionamento Anm di via Brin ma casi analoghi si registrano anche nello stazionamento bus di Pianura o in quello di Mergellina.
 
 

«Lavoriamo in condizioni disumane - ha dichiarato Marco Sansone dell'Unione Sindacale di Base - a via Brin il problema della pavimentazione divelta che rende il transito pedonale pericoloso sia per i lavoratori che per l'utenza si aggiunge al problema della sporcizia che abbiamo denunciato più volte. Siamo ben consapevoli di trasportare ogni giorno migliaia di persone a bordo di veri e propri carri bestiame - prosegue il sindacalista - ma le nostre condizioni di lavoro non sono di certo migliori. I tempi di riposo per noi autisti sono praticamente inesistenti dal momento che le nostre aree di ristoro sono in assurde condizioni di degrado».

Una denuncia che ha più volte fatto gridare allo scandalo i sindacati che denunciano l'incomprensibile silenzio dei vertici dell'azienda di fronte alle continue segnalazioni. A via Brin un fabbricato di proprietà privata - transennato da lamiere - è un ricettacolo di rifiuti che attirano topi e insetti. «Alcune nostre colleghe - continua Sansone - ci dicevano che molto spesso sono costrette a rifugiarsi a bordo dei bus a causa della presenza di enormi topi. Con il caldo di questi ultimi giorni siamo consapevoli che il fenomeno crescerà a dismisura».
 

Nemmeno la situazione degli spazi interni e dei servizi igienici sembra essere delle migliori. L'Unione Sindacale di Base ha denunciato anche qui la presenza di impianti elettrici non a norma, di fili elettrici scoperti, di condizioni igieniche precarie e di carenza di illuminazione. Nel caso del parcheggio Brin, inoltre, la situazione è notevolmente complicata dalla presenza di clochard che si appropriano di alcuni spazi interni al parcheggio e li utilizzano come giaciglio notturno.

A due passi dallo stazionamento dei bus di notte c'è il continuo viavai delle prostitute che frequentano la zona e che utilizzano proprio gli spazi che circondano il posteggio riservati ai bus Anm per consumare i loro rapporti sessuali. 
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