Truffe a Comuni tra Napoli e Caserta:
ottenevano rimborsi su tasse mai pagate

Truffe a Comuni tra Napoli e Caserta: ottenevano rimborsi su tasse mai pagate
Lunedì 28 Marzo 2022, 12:08
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Ottenevano rimborsi dai Comuni sostenendo di aver pagato per errore tributi locali come la Tasi. Una truffa riuscita 21 volte ai danni di 17 Comuni e scoperta dai finanzieri della compagnia di Capua, in indagini coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere. I finanzieri hanno eseguito oggi, tra le province di Caserta e Napoli, un'ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal gip del Tribunale sammaritano nei confronti di 3 persone, sottoposte agli arresti domiciliari, e di altri 12 indagati, per i quali è stato disposto il sequestro di beni mobili, immobili e disponibilità finanziarie detenute in Italia e all'estero.

I reati ipotizzati sono associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe ai danni dello Stato e di Comuni, falso ideologico in atto pubblico, autoriciclaggio e ricettazione.

Il profitto indebito realizzato attraverso le truffe è stato quantificato in circa 1,5 milioni di euro. 

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Le indagini sono state avviate a seguito della segnalazione di un'operazione sospetta di giroconto verso conti correnti esteri di 198mila euro, a seguito dell'accredito di pari importo da parte del Comune di Capua sul conto corrente di uno degli indagati per il rimborso di un tributo Tasi, rivelatosi di fatto inesistente. Le verifiche sono state quindi estese per verificare se nello stesso arco temporale e nell'ambito della stessa area territoriale fossero state indirizzate ad altri Comuni richieste di rimborso fraudolente con le stesse modalità. 

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