A Ischia, il napoletano entra in classe con il corso per gli studenti delle medie

Dalle polemiche sulla canzone di Geolier: professori e studenti imparano il corretto modo di scrivere in napoletano.

A Ischia, il napoletano entra in classe con il corso per gli studenti delle medie
A Ischia, il napoletano entra in classe con il corso per gli studenti delle medie
di Massimo Zivelli
Sabato 2 Marzo 2024, 15:00
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Un corso, di lingua e scrittura napoletana. L'iniziativa è ufficialmente entrata nel programma scolastico della secondaria di primo grado "G. Scotti" di Ischia e - come si legge sul post pubblicato su Facebook dal vicepreside dell'istituto ed insegnante di materie umanistiche, Domenico Castagna - tutto è cominciato quando docenti ed alunni "lavorando sul testo della canzone di Geolier e seguendo la polemica sul corretto modo di scrivere in napoletano, hanno voluto approfondire gli aspetti della questione linguistica". Ed è così che è nato il prpgetto di mettere su un minicorso di " ortografia " del napoletano, L'organizzazione del minicorso di lingua napoletana con il tutorial di un esperto, offre - secondo i promotori dell'iniziativa culturale - numerosi vantaggi didattici ed educativi. "L'insegnamento della lingua napoletana consente ai nostri alunni di entrare in contatto con una forma di espressione linguistica radicata nella ricca storia e cultura della regione campana. Essi non solo avranno modo di apprendere le peculiarità linguistiche del napoletano, ma si immergeranno anche nelle tradizioni, nella musica, nella letteratura e nell'arte della regione. L'apprendimento di qualche elemento base offrirà l'opportunità di esplorare le differenze e le somiglianze tra la lingua standard e le varietà regionali. Favorirà lo sviluppo di competenze comunicative interculturali e contribuirà alla valorizzazione dell'identità e dell'appartenenza culturale degli alunni". Il corso si articolerà, attraverso l'analisi di brevi testi letterari, canzoni popolari e racconti tradizionali, i ragazzi potranno acquisire una comprensione più profonda delle dinamiche socio-storiche che hanno plasmato la lingua e la cultura napoletane. Sarà l'esperto in lingua napoletana Davide Brandi ad affettuare le docenze.

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