Teatro San Carlo di Napoli, mercoledì il Cdi: Fuortes in pole position

Sul tavolo il nome del successore a Stéphane Lissner, pensionato con un decreto del governo

Carlo Fuortes
Carlo Fuortes
Mercoledì 19 Luglio 2023, 08:00 - Ultimo agg. 17:01
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Teatro San Carlo, qualcosa si muove. Il cdi del teatro è stato convocato per mercoledì 26 luglio, l'ordine del giorno è segreto, ma non si potrà non discutere del successore a Stéphane Lissner, pensionato con un decreto del governo. Che l'ex sovrintendente ha impugnato davanti al giudice del lavoro, determinato a far valere i suoi diritti, e non solo, arrivando sino alla Consulta, ritenendo incostituzionale e «ad personam» il dispositivo che ha portato alla fine anticipata del suo mandato, il decreto del 10 maggio 2023 n. 51 che manda in pensione i direttori stranieri delle fondazioni liricosinfoniche dopo i 70 anni.

L'orchestra napoletana è appena rientrata dal successo di un «Otello» semiscenico al Festival di Aix en Provence e la prossima stagione è stata già disegnata e presentata dallo stesso Lissner. Ma il teatro non può rimanere acefalo e il sindaco Manfredi, presidente del consiglio di indirizzo, aveva promesso di affrontare la situazione entro luglio. E lo farà. L'identikit del probabile nuovo sovrintendente corrisponde sempre al nome di Carlo Fuortes, ad uscente della Rai, che da qualche tempo osserva la situazione napoletana in silenzio.

Se il suo contributo dovesse essere richiesto all'unanimità (la proposta è del sindaco, il ministero deve accettarla, la Regione è nel cdi e De Luca non ha mai gradito Lissner) difficilmente potrebbe tirarsi indietro. Ancora da capire, però, se sarà indetta una manifestazione di interesse, a cui potrebbero quindi presentarsi anche altri aspiranti. O meno.

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