Napoli, via al contratto istituzionale di sviluppo del centro storico: 90 milioni per i restauri

Napoli, via al contratto istituzionale di sviluppo del centro storico: 90 milioni per i restauri
Giovedì 3 Dicembre 2020, 17:18
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Avviato il Contratto istituzionale di sviluppo tra Governo, Regione Campania e Comune di Napoli che prevede il finanziamento di 90 milioni di euro per interventi di valorizzazione nel Centro Storico di Napoli. Oggi a Roma, nella sede del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, il sindaco Luigi de Magistris ha sottoscritto, in presenza, il Contratto interistituzionale di sviluppo (Cis), che è stato firmato dal Ministero per il Sud e la Coesione territoriale, dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, dal Ministero dell'Economia e delle Finanze, dal Ministero dell'Interno-Prefettura di Napoli, dal Ministero dello Sviluppo economico, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dalla Regione Campania, dalla Città Metropolitana,  da Invitalia, oltre che dal Comune di Napoli attraverso il suo primo cittadino che era assistito dall'assessore all'Urbanistica Carmine Piscopo e dal direttore operativo Area tecnica Massimo Santoro.

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Si entra così nella fase operativa del Programma. I progetti ammessi al finanziamento investono un ampio territorio del centro storico di Napoli, dal quartiere Sanità, all'area dei Vergini, a Montesanto, e riguardano: interventi di completamento, valorizzazione e rifunzionalizzazione dei beni monumentali e del patrimonio storico-artistico, per finalità culturali, turistiche e sociali; interventi finalizzati alla realizzazione di spazi da destinare ad attività e servizi per fini culturali, di formazione e di promozione artistica; interventi finalizzati alla realizzazione di spazi da destinare ad attività e servizi per fini sociali, associazionistici, di co-working e di accoglienza, anche per studenti e turisti; interventi infrastrutturali per il miglioramento dell'accessibilità, dell'accoglienza, messa in sicurezza e della fruizione sostenibile.

Tra i principali progetti finanziati: interventi complementari al Grande progetto Centro storico di Napoli sito Unesco (20 milioni di euro); il restauro delle facciate interne, della pavimentazione e dei porticati della Galleria Principe di Napoli (10 milioni di euro); il parcheggio per bus turistici presso l'Ex deposito del Garittone (3,2 milioni di euro); il progetto di ristrutturazione di Palazzo Penne (10 milioni di euro); il Progetto territoriale integrato per la riqualificazione dell'area Vergini-Sanità (12,2 milioni di euro); il Complesso di via Cristallini 73 (1 milione di euro); il Complesso della Ss. Trinità delle Monache (Ex Ospedale Militare) quale community hub (6 milioni di euro); Complesso monumentale SS. Annunziata (8 milioni di euro); il restauro e la rifunzionalizzazione dell'ex Convento delle Cappuccinelle (7,5 milioni di euro).

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