È arrivato a Pompei il Frecciarossa partito da Roma, nel viaggio inaugurale con a bordo la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il ministro alla Cultura Gennaro Sangiuliano, il sottosegretario Gianmarco Mazzi, l'ad di Trenitalia Luigi Corradi e quello di Ferrovie dello Stato Luigi Ferraris.
Con un breve spostamento a bordo di alcune auto e navette, la delegazione arriverà al Parco archeologico di Pompei per una visita agli scavi.
All'esterno della stazione Meloni è stata salutata e applaudita da alcune persone.
«Se andrà bene aumenteremo il numero delle corse» ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
«Turismo e cultura sono la nostra benzina produttiva. Il punto è riuscire a metterli a disposizione in maniera più semplice e comoda ai turisti, che oggi hanno legittimamente pretese più alte» ha detto la presidente del Consiglio Meloni. «C'è una competitività nel mondo che si fa strada, e sulla quale l'Italia non può rimanere indietro, adagiandosi sul grande patrimonio che ha - è l'avvertimento della premier, che è stata accolta, fra gli altri, dal viceministro agli Esteri Edmondo Cirielli e ed è accompagnata in questa visita anche dalla sorella Arianna Meloni -. Dobbiamo riuscire a legare questo patrimonio anche a un'offerta ampia, sempre più semplice e apprezzata. Questo è il grande sforzo che stiamo cercando di fare anche con questa iniziativa».