Coronavirus, a Napoli medici e infermieri tra le statuine del presepe

Coronavirus, a Napoli medici e infermieri tra le statuine del presepe
Venerdì 8 Maggio 2020, 12:18 - Ultimo agg. 15:41
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Non ce l'ha fatta ad aspettare la riapertura delle botteghe dei presepi di San Gregorio Armeno a Napoli. Voleva realizzare un suo personale tributo agli "eroi d'Italia" e così il maestro presepiale Genny Di Virgilio ha usato i giorni del lockdown in casa per realizzare due statuine raffiguranti medici ed infermieri d'Italia.
 

 

Le statuine, una di un dottore in camice bianco e un'altra di una donna in tenuta da sala operatoria, hanno in braccio uno stivale che raffigura la piccola Italia e un tricolore che ne avvolge il corpo.

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«A San Gregorio le botteghe sono ancora chiuse - dice Genny Di Virgilio nel laboratorio personale dove realizza le sue opere - ma questo è un modo mio per ringraziare tutti quelli che mettendo a rischio la propria hanno salvato la nostra vita. Esporrò le statuine nel mio negozio appena riaprirò e le collocherò davanti alle Natività. Loro, i medici hanno sicuramente conquistato con le loro azioni un posto sul presepe napoletano».

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