L’inquietudine del giornalismo, investito dalla complessa e diffusa crisi della lettura che ha colpito sia il mondo dell’informazione che quello della lettura dei libri è occasione per un convegno nazionale organizzato a Napoli da Media Studies, oggi 7 ottobre, dalle ore 10.30 alle 13, presso la sala Rari della Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III, partner dell’iniziativa.
“The Fall of Journalism: quale futuro per l’informazione”, questo il titolo dell’incontro che sarà aperto dal direttore della Biblioteca Salvatore Buonomo, interventi di Anna Masera, “La Stampa”, Gerardo Ausiello, “Il Mattino”, Carlo Bartoli, Presidente Ordine Giornalisti Toscana, Raffaele Savonardo, Università Federico II di Napoli, modera Antonio Rossano, Presidente “Media Studies”, patrocinio della Regione Campania.
In Italia, dal 2016 al 2020, si è registrata la diminuzione delle vendite de “quotidiani” in formato cartaceo di quasi 1 milione di unità, che si aggiunge ai 2,4 milioni del 2016 (–44%) ma, paradossalmente, anche la vendita delle edizioni digitali è diminuita notevolmente, passando da 217mila a poco più di 156mila (-28%).