Un percorso fatto di capanne di legno, grotte naturali, scorci suggestivi, ma soprattutto, i figuranti del Presepe Vivente a Pimonte: un vero e proprio fiore all’occhiello della Campania e di tutto il Sud Italia. Innanzitutto si possono rivivere atmosfere autentiche: dal rifugio dei briganti alla valle delle lavandaie, passando per la grotta della natività, gli scorci e l’atmosfera quasi surreale. Tutto ha un unico comune denominatore: la voglia di rendere quest’attrazione unica, che incarna perfettamente la tradizione presepiale napoletana del ‘700.
Nel suggestivo scenario della Valle Lavatoio a Pimonte, si sta svolgendo la 29ª edizione che potrà essere visitata il 6 e il 7 gennaio, dove ci sarà anche l’arrivo dei Re Magi. Si tratta di uno degli eventi di punta del calendario natalizio promosso e patrocinato dal Comune di Pimonte. A fine percorso i visitatori avranno la possibilità di gustare un menù di prelibatezze della zona. Tutto questo è stato reso possibile dallo spirito d’iniziativa e dalla genialità di Luca Balestrieri, direttore del Presepe Vivente e assoluta eccellenza artistica dei nostri territori.
Presenti alla visita del 30 dicembre anche il Consigliere Metropolitano di Napoli Vincenzo Cirillo e l’Assessore Regionale Nicola Caputo. Lo stesso Consigliere Cirillo si è detto piacevolmente sorpreso da quella che, secondo lui, rappresenta una delle attività culturali più suggestive del territorio: «Si tratta del Presepe Vivente più bello e autentico che abbia mai visitato. Incarna perfettamente la nostra tradizione presepiale e mi ricorda le atmosfere del presepe Cortese. Invito tutti a visitarlo e a rendere omaggio all’arte e alla tradizione del Comune di Pimonte che, grazie all’ottimo lavoro dell’Amministrazione, può vantare un vero e proprio gioiello culturale. Ho conosciuto il sindaco Francesco Somma, un uomo tenace, che sa cosa significa fare il bene del proprio comune, e il trattamento riservatogli ad ogni angolo di Pimonte ne è la prova lampante.
Quando si è smossi dalla passione e dalla voglia di rendere il proprio comune unico attraverso questo tipo di iniziative, non c’è bandiera politica che tenga, quello che conta sono le persone e le iniziative che mettono in campo. Insieme a loro abbiamo già programmato molte iniziative che sarà mia premura sostenere con tutte le mie forze. Inoltre è stato un immenso piacere visitare questa meraviglia in compagnia dell’Assessore Regionale, nonché mio grande amico, Nicola Caputo. Abbiamo da sempre in comune la passione per l’agricoltura, l’arte, il recupero e la salvaguardia delle antiche tradizioni e la sua presenza al Presepe Vivente lo testimonia. Faremo tutto il possibile per sostenere e supportare Pimonte e le loro lodevoli iniziative».