Al via Dissonanzen 2022. In Itinere: concerti in luoghi diversi di Napoli

Al via Dissonanzen 2022. In Itinere: concerti in luoghi diversi di Napoli
di Enrica Buongiorno
Sabato 5 Novembre 2022, 19:49
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Al via “Dissonanzen 2022. In itinere”. Cinque i concerti, dal 9 novembre al 9 dicembre, distribuiti tra la Chiesa Anglicana, l’Auditorium ‘900 e il Monastero delle Trentratré. La rassegna si sviluppa attraverso vari percorsi sondando territori differenti, come ormai costume nella quasi trentennale attività. Un titolo emblematico che riassume il lavoro artistico dell’Associazione e dell’Ensemble, ma anche un piccolo “viaggio” nella città di Napoli.

È soprattutto un omaggio a Stefano Scodanibbio il concerto inaugurale, il prossimo 9 novembre nella Chiesa Anglicana alle ore 20. Il grande compositore e contrabbassista marchigiano non solo ha reso grande il contrabbasso nella musica contemporanea, ma ha anche aperto la propria strada creativa a un’ampiezza di pensiero che ha attirato l’interesse dei maggiori compositori del secondo Novecento, come Scelsi Grisey, Xenakis, Cage, Nono, e del filosofo Agamben. Il contrabbassista Daniele Roccato (in foto) reinterpreta con la tecnica del remix alcune sue composizioni: con l’ausilio del live electronics, la musica di Scodanibbio, destrutturata e riassemblata, viene così indagata nella sua struttura intima. Spazio alla creatività di giovani compositori per il secondo appuntamento il 16 novembre sempre alla Chiesa Anglicana. Dopo il successo del progetto Storie naturali, realizzato nel 2021 dal Quartetto Felix, verrà proposto il concerto «Temi | Rifrazioni» curato da Cosimo Abbate e Lorenzo Pone, dove si alterneranno nuovi brani realizzati da giovani compositori interpretati, in prima esecuzione assoluta, dal Quartetto Mitja, una delle migliori realtà musicali campane, recentemente protagonista di una grande impresa discografica, l’incisione dell’Integrale dei quartetti per archi di Gaetano Donizetti. 

Il progetto Abcba è protagonista del terzo appuntamento, il 22 novembre all’Auditorium ‘900, dove troviamo giovani compositori-interpreti della Scuola di musica elettronica del Conservatorio di Napoli, guidati da Elio Martusciello, rapportarsi al suono registrato e alla sua possibile evoluzione e re-interpretazione attraverso l’improvvisazione.

Per il quarto appuntamento dal titolo “Cage, la vita è tutta un quiz”, il 29 novembre sempre all’Auditorium ‘900, Stefano Valanzuolo ha “cucito” un testo attorno alla musica per omaggiare uno dei padri del suono contemporaneo, John Cage, in occasione del trentennale della scomparsa. Un viaggio tra musica e parola dove si ricostruisce la ormai leggendaria partecipazione del grande compositore americano alla trasmissione di Mike Buongiorno Lascia o raddoppia? Venerdì 9 dicembre Dissonanzen chiuderà il piccolo tour musicale con Mozart e Nino Rota, due compositori messi a confronto per il loro sorriso e per lo spirito teatrale che contraddistingue le loro partiture.  

«La prora della navicella-Dissonanzen non vuole prediligere un solo approdo, ma punta con spirito aperto a soluzioni polivoche, a stili e sensibilità differenti perché la curiosità e lo spirito di avventura da sempre contraddistinguono il marchio di questa nostra esperienza artistica che, con tenacia e puntualità, ribadisce l’esigenza nella città di Napoli di ascolti fuori dai soliti circuiti.», sintetizza Tommaso Rossi di Dissonanenzen.  «Dopo un’assenza di dodici anni, Dissonanzen viene ammessa nuovamente al contributo FUS, classificandosi tra le prime realtà italiane nell’ambito “Programmazione attività di musica classica(concertistica e corale) / prime istanze – triennio 2022 -24. È un grande risultato, soprattutto in vista del trentennale dell’Associazione, che cade nel 2023, proprio nel bel mezzo del triennio», aggiunge Ciro Longobardi.

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