Un palco d’eccezione come la Basilica del Gesù Vecchio ospiterà, il 30 marzo alle 20, la Cappella Neapolitana nella prima esecuzione moderna di "Passioni barocche napoletane - I rituali della Settimana Santa nel 1683" di Gaetano Veneziano con la revisione di Antonio Florio e la consulenza musicale di Dinko Fabris.
Una nuova fonte manoscritta di Gaetano Veneziano, che accoglie l’intero ciclo delle Quattro Passioni e altra musica per la Settimana Santa, datata 1683, conferma l’esistenza di una stabile tradizione autoctona della Passione napoletana legata a una consolidata tradizione locale, più antica della Passio di Scarlatti, influenzata dal gusto arcaico e severo spagnolo. Ancora una volta Antonio Florio si conferma come l’infaticabile studioso capace di riportare alla luce capolavori dimenticati nelle biblioteche campane.
Un palco d’eccezione ospiterà il concerto, la Basilica del Gesù Vecchio, prima chiesa dei Gesuiti a Napoli, patrimonio dell’Unesco. L’altare è uno dei capolavori del Fanzago, e tra Cappelle e Navate si possono ammirare le opere di Battistello Caracciolo, Marco Pino da Siena, Francesco Solimena e Francesco De Mura, nonché sculture di Petro Ghetti oltre che dello stesso Fanzago.
Con questo nuovo ciclo di musica per la Settimana Santa recuperata si conferma il ruolo cruciale svolto da Veneziano nel portare la musica napoletana dalla tradizione più antica verso la nuova dimensione internazionale e moderna imposta poi dalla personalità di Alessandro Scarlatti.
PASSIONI BAROCCHE NAPOLETANE
I rituali della Settimana Santa nel 1683
Musiche di Gaetano Veneziano (1656 – 1716)
Sinfonia
Passio secundum Matheum
Passio secundum Marcum
Passio secundum Lucam
Lectio II, I Notturno Venerdì Santo
Passio secundum Iohannem
Improperia a 4
Miserere a 4 violini (Napoli 1688)
Vexilla Regis prodeunt revisione Antonio Florio
Consulenza musicale Dinko Fabris
PRIMA ESECUZIONE MODERNA
CAPPELLA NEAPOLITANA
Direttore Antonio Florio
Voci:
Valeria La Grotta, soprano
Marta Fumagalli, alto
Rosario Totaro, tenore
Giuseppe Naviglio, basso
Angela Luglio, soprano
Aurelio Schiavoni, alto
Leopoldo Punziano, tenore
Roberto Gaudino, basso
Strumenti:
Marco Piantoni, violino I
Giuseppe Guida, violino II
Rosario Di Meglio, viola
Rebecca Ferri, violoncello,
Pierluigi Ciapparelli, tiorba
Angelo Trancone, organo