Coronavirus, troppi morti a Milano: il Comune blocca la cremazione per i defunti non residenti in città

Coronavirus, troppi morti a Milano: il Comune blocca la cremazione per i defunti non residenti in città
Mercoledì 4 Novembre 2020, 11:37 - Ultimo agg. 13:09
2 Minuti di Lettura

A Milano crescono i decessi a causa dell'emergenza Covid e per questo il Comune, attraverso un'ordinanza, ha deciso che a partire da domani la possibilità di richiedere la cremazione nel crematorio di Lambrate sarà limitata ai soli residenti milanesi, che siano deceduti a Milano o anche fuori città.

I decessi nel territorio di Milano, sottolinea l'ordinanza, sono passati da una media di circa 46 al giorno a picchi superiori a 80. «La situazione sta compromettendo la normale capacità operativa del crematorio e del deposito di Lambrate, con tempi di attesa per la cremazione superiori a 5 giorni dall'arrivo a Lambrate dei feretri - si legge nel documento -. Per questo i soggetti deceduti a Milano ma non residenti, il cui decesso si verifichi a partire dal 5/11/2020, non potranno essere cremati a cura del Comune di Milano».

L'ordinanza predispone «che per l'eventuale sepoltura nei cimiteri cittadini dei defunti non residenti non è dovuto il pagamento». 

© RIPRODUZIONE RISERVATA