Bomba d'acqua su Perugia
e Corciano: case allagate e 1416 interrotta

PERUGIA - Nubifragio terrificante. Pioggia, grandine, vento e fulmini: bomba d'acqua su Perugia e Corciano domenica pomeriggio e i disagi sono subito diventati tantissimi. Incandescenti, i telefoni al comando provinciale dei vigili del fuoco di Madonna Alta: subito effettuati una decina, i casi più gravi, ma tante altre situazioni sono state segnalate ai pompieri che hanno dato vita a una vera e propria corsa contro il tempo per rispondere a tutte le emergenze nel più breve tempo possibile.

Le situazioni peggiori, oltre che nel Corcianese e a cavallo tra i due comuni dove è arrivata la grandine, nelle zone di Ponte San Giovanni, Ponte Felcino, Ponte Pattoli, Montelaguardia e Pianello. Il problema principale è stato per le abitazioni lungo il Tevere e i corsi d'acqua, con il livello improvvisamente alzato delle acque che ha portato all'allagamento di molti scantinati. Altre emergenze per alberi caduti.

In centro storico il maltempo ha costretto ad interrompere la manifestazione della rievocazione storica Perugia 1416.