LE SALME AD AUGUSTA
Sono arrivati nel porto di Augusta i corpi delle 17 vittime dell'ultimo naufragio avvenuto a largo della Libia. Con loro sono arrivati anche i superstiti della tragedia. Sono in corso gli interrogatori del Gruppo interforze di contrasto all'immigrazione clandestina della Procura di Siracusa che sulla vicenda ha aperto un'inchiesta. Continuano intanto i salvataggi in mare da parte della Guardia Costiera che ieri ha soccorso 436 migranti a largo delle coste libiche in 4 operazioni coordinate dalla centrale operativa di Roma. Alle operazioni di soccorso hanno partecipato Nave Peluso della Guardia Costiera, naMaxi sbarco a Pozzallo dove, a bordo della nave Spica nella marina militare, sono arrivati 1.019 migranti di nazionalità siriana, palestinese e marocchina a bordo della nave Spica.
Durante i controlli i medici dell'Asp 7 hanno riscontrato più di 300 casi di scabbia e 5 di varicella. Ricoverate in ospedale 4 donne in stato di gravidanza è un ragazzo con un trauma al collo. Quello che si è concluso stamani è uno degli sbarchi più numerosi che si sono verificati a Pozzallo. La maggior parte dei migranti è stata trasferita nel Cara di Mineo, gli altri invece sono rimasti nel centro di prima accoglienza di Pozzallo.ito alla richiesta del vice sindaco Marco Consoli - dice Giorgio Santonocito, direttore generale del nosocomio - perchè nella mission della nostra struttura è insita la vocazione all'accoglienza, come dimostra anche la recente apertura della camera di biocontenimento al pronto soccorso del Garibaldi-Centro, strumento indispensabile per far fronte soprattutto alle emergenze di carattere sanitario legate agli sbarchi».
Sono 285, compresi 12 minorenni e 65 donne, i migranti sbarcati nel porto di Catania. Le operazioni sono state coordinate dalla locale Capitaneria di Porto. I migranti erano stati soccorsi dalla nave mercantile 'Gaz Venturè, battente bandiera Panamense, ormeggiata in rada. Nel porto gli extracomunitari sono stati trasportati con l'ausilio del rimorchiatore Lione di della motovedetta CP853 della Guardia Costiera CP853.
POZZALLO
Maxi sbarco a Pozzallo dove, a bordo della nave Spica nella marina militare, sono arrivati 1.019 migranti di nazionalità siriana, palestinese e marocchina a bordo della nave Spica. Durante i controlli i medici dell'Asp 7 hanno riscontrato più di 300 casi di scabbia e 5 di varicella. Ricoverate in ospedale 4 donne in stato di gravidanza è un ragazzo con un trauma al collo. Quello che si è concluso stamani è uno degli sbarchi più numerosi che si sono verificati a Pozzallo. La maggior parte dei migranti è stata trasferita nel Cara di Mineo, gli altri invece sono rimasti nel centro di prima accoglienza di Pozzallo.