IL DELITTO A ROMA

Michelle Causo, il 17enne arrestato interrogato per ore. La ragazza uccisa con un coltello da cucina

Gli aggiornamenti in tempo reale sul delitto di Primavalle

Michelle Causo «ha provato a difendersi». Uccisa da un amico con un coltello da cucina, mazzi di fiori sul luogo del delitto
Michelle Causo «ha provato a difendersi». Uccisa da un amico con un coltello da cucina, mazzi di fiori sul luogo del delitto
Giovedì 29 Giugno 2023, 07:34 - Ultimo agg. 30 Giugno, 09:12

Fiaccolata per Michelle sarà lunedì

Lunedì prossimo, 3 luglio, ci sarà una fiaccolata per ricordare Michelle. La fiaccolata è stata organizzata dal preside della scuola frequentata dalla ragazza, il liceo Gassman in via Pietro Maffi. Il ritrovo è alle ore 19 davanti all'istituto scolastico. Domani invece si potrebbe tenere qualche raduno spontaneo organizzato da amici e familiari nei pressi luogo del ritrovamento del cavadere.

Vincenzo Lenzoni, preside dell'istituto frequentato da Michelle, ha voluto scrivere qualcosa sul sito della scuola: «Il Liceo Gassman si stringe al dolore dei genitori. La notizia della scomparsa di Michelle, uno dei tanti sorrisi della scuola, ha sconvolto tutta la comunità scolastica. Ci uniremo per non dimenticarla e far vivere in ognuno la sua Memoria». Il dirigente sta organizzando per lunedì 3 luglio alle 19 una fiaccolata che partirà dalla scuola, in via Pietro Maffi, per arrivare a piazza Capecelatro: «Mi sono attivato con gli psicologi della Asl per avere un aiuto per i compagni di classe di Michelle. Se lo vorranno, potranno partecipare anche i genitori della ragazza - spiega all'ANSA - Il messaggio che voglio mandare è che la scuola c'è e che è giusto ritrovarci per parlare di quello che è successo. Michelle era seguita dai professori, ha avuto dei problemi, quindi di vista e attraverso i racconti dei docenti la conoscevo anche io. Nella mia scuola ci sono 1.600 alunni, figli per me. Ieri il mio liceo ha perso una figlia».

Il 17enne interrogato per ore. Probabili ammissioni

Un interrogatorio durato ore quello del 17enne, poi arrestato per l'accusa di omicidio nei confronti di Michelle Maria Causo, con gli inquirenti. In base a quanto si apprende il confronto è «stato analitico e dettagliato» su quanto avvenuto nell'appartamento di via Dusmet, e ciò fa supporre che il ragazzo potrebbe avere fatto alcune ammissioni. Secondo una prima valutazione, Michelle sarebbe stata colpita da almeno sei fendenti che il giovane avrebbe scagliato con un coltello da cucina.

Michelle uccisa con un coltello da cucina

È stata trovata e sequestrata dagli inquirenti l'arma utilizzata dal 17enne per uccidere Michelle Causo. Si tratta di un coltello da cucina che il giovane avrebbe utilizzato nell'appartamento di via Dusmet a Primavalle per colpire con almeno sei fendenti la giovanissima vittima.

Trovata e sequestrata l'arma del delitto

È stata trovata e sequestrata dagli inquirenti l'arma utilizzata dal 17enne per uccidere Michelle Causo. Si tratta di un coltello da cucina che il giovane avrebbe utilizzato nell'appartamento di via Dusmet a Primavalle per colpire con almeno sei fendenti la giovanissima vittima.

Minacce sui social per il ragazzo fermato con l'accusa di omicidio

Minacce sui social al 17enne fermato per la morte di Michelle. Sui profili del giovane sotto ai tanti post, video e foto pubblicati in cui il ragazzo scimmiotta atteggiamenti da trapper, tra spinelli e ostentazione di capi firmati, spuntano frasi come: "devi marcire", "non devi vivere", "guardati le spalle". Minacce anche da alcuni giovani abitanti del quartiere della famiglia del 17enne: "A quello gli facciamo la festa", dice un gruppo di ragazzi davanti al portone.

Lunedì interrogatorio convalida arresto del 17enne

È fissato per lunedì, davanti al gip del tribunale per i minori di Roma, l'interrogatorio di convalida per il 17 enne accusato di omicidio volontario per la morte di una coetanea a Primavalle. Il minorenne avrebbe ucciso Michelle Causo colpendola con almeno sei coltellate e avrebbe poi tentato di sbarazzarsi del corpo mettendolo all'interno di un carrello per la spesa. Il giovane, nato a Roma e originario dello Sri Lanka, è stato interrogato per tutta la notte in Questura dagli uomini della Squadra Mobile diretta da Stefano Signoretti.

 

La famiglia di Michelle è «distrutta»

«La famiglia di Michelle è addolorata, il nonno che abita con loro è distrutto anche perchè di recente aveva perso la moglie». A parlare è una vicina e amica della famiglia di Michelle Maria Causo uccisa a coltellate si sospetta da un 17enne. «Sono bravissime persone, quella ragazza era un angelo», conclude la donna.

 

Una vicina: «Una discussione, poi le urla»

«Martedì verso le 15.00 ho sentito una discussione, ho udito delle urla».

Lo ha detto un'inquilina del palazzo di via Dusmet. «In seguito, tornando col passeggino verso casa - continua la donna - ho incontrato il ragazzo con un sacco nero davanti al portone del palazzo. Io dovevo passare con il passeggino ma non riuscivo, così lui si è proposto per aiutarmi. Io gli ho detto di no, ma lui era molto ansioso». Il compagno della donna invece, afferma di aver visto «una pozza di sangue fuori l'androne della palazzina». La coppia dice di non conoscere nè il 17enn nè la madre: «Abitiamo qui da poco, non li abbiamo mai visti prima», concludono.

 

Uccisa con 6 coltellate: arrestato aveva ancora scarpe sporche di sangue

Sarebbe almeno cinque o sei le coltellate che il 17enne arrestato per l'omicidio di Primavalle avrebbe inferto sul corpo di Michelle Maria Causo. In base a quanto ricostruito la giovane ha tentato di difendersi ma i fendenti l'hanno raggiunta in varie parti del corpo. Risposte più certe arriveranno dall'autopsia che la Procura per i Minori affiderà.

Quando è stato bloccato dalla polizia, il minorenne aveva ancora le scarpe sporche di sangue. Il ragazzo ha cercato di portare il cadavere della vittima su un carrello per la spesa ma un passante ha notato le gocce di sangue ed ha allertato le forze dell'ordine. Gli inquirenti, che hanno ascoltato per tutta la notte l'indagato, vogliono accertare il movente: i due non erano fidanzati ma forse si frequentavano da qualche tempo.

 

Vittima e arrestato non erano fidanzati

Il 17enne arrestato per l'omicidio di Primavalle ha aggredito la ragazza, che si trovava nell'appartamento del giovane, con numerose coltellate. Il minorenne ha poi cercato di sbarazzarsi del corpo portandolo su un carrello di quelli utilizzati per la spesa. In base a quanto si apprende, inoltre, i due non erano fidanzati e la ragazza, hanno voluto sottolineare gli inquirenti, non era incinta.

Michelle non era incinta

Michelle Maria Causo, la 16enne trovata senza vita nel pomeriggio di ieri in un carrello a Primavalle, non era incinta. È quanto si apprende a poche ore dal macabro omicidio che ha scosso la Capitale. Inoltre, secondo quanto emerso finora, tra la vittima e il 17enne cingalese arrestato dai poliziotti non c'era alcuna relazione sentimentale.

Presidente Municipio XV Roma: «Basta femminicidi»

«Una tragedia ha colpito il nostro territorio. Una tragedia inqualificabile che ci lascia sgomenti e che dimostra come la violenza di genere sia una piaga della nostra società. Serve un lavoro, soprattutto culturale e al fianco delle nuove generazioni, affinchè non si debbano vivere mai più giornate come quella di ieri. Basta femminicidi». Lo scrive Marco Della Porta, presidente del Municipio Roma XIV.

 

 

Michelle Causo, la ragazza di 17 anni uccisa a Primavalle - È stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria per l'accusa di omicidio il 17enne, originario dello Sri Lanka ma nato a Roma, accusato di avere ucciso Michelle Causo, una coetanea poi ritrovata in un carrello della spesa nel quartiere Primavalle della Capitale. Il fermo dovrà essere convalidato: il ragazzo è stato interrogato per molte ore in Questura.

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