Banksy è celebre per le sue incursioni notturne; la sua è una sorta di arte lampo, che appare soltanto alle prime luci dell'alba. Nessuno conosce la sua identità, anche se negli ultimi tempi qualcuno lo ha identificato con il frontman dei Massive Attack, Robert Del Naja. Dopo alcune opere fuori dai confini nazionali, Banksy è tornato ora in azione in madrepatria, scegliendo di pubblicizzare - a modo suo - la mostra su Basquiat. Le due opere infatti sono evidentemente ispirate all'opera dell'artista americano scomparso nel 1988 e sono state pubblicizzate sull'account Instagram dell'artista di strada con una serie di post.
Nel primo l'artista scrive che il museo londinese è un posto normalmente molto attento a far scomparire i graffiti dalle sue pareti, mentre il secondo è una sorta di autenticazione del suo lavoro: «è una collaborazione non ufficiale con la mostra di Basquiat», scrive, spiegando: «ecco un suo ritratto mentre viene accolto dalla polizia metropolitana».
Entrambi i murales si rifanno esplicitamente all'opera del writer di origini haitiane: nella più grande viene ripreso il dipinto Boy and Dog in a Johnnypump, che l'artista newyorchese realizzo nel 1982.
Nel secondo invece la raffigurazione del pittore allude al trattamento che avrebbe subito oggi Basquiat se fosse stato un semplice sconosciuto.