Decine di manifestanti si sono riversate nell'aeroporto di Makhachkala, nella repubblica russa del Daghestan, per scagliarsi contro l'arrivo di un volo da Israele. Lo riferiscono media russi come Sota e Astra che mostrano anche i video dell'incursione, dove si vedono persone correre nel terminal sventolando bandiere palestinesi. La folla è andata alla ricerca di passeggeri provenienti dall'aereo che è effettivamente atterrato, ma - come spiega Sota - questo volo viene utilizzato principalmente come coincidenza per Mosca a causa dell'elevato costo dei biglietti diretti. Di conseguenza, alla maggior parte dei passeggeri è stato garantito che non scenderanno a Makhachkala.
Cosa è successo
Forze speciali sono intervenute all'aeroporto per fermare la folla che nel frattempo aveva circondato l'aereo e sono intervenuti anche due ministri della repubblica, Enrik Muslimov e Kamil Saidov, per cercare di calmare gli animi.
Chiuso l'aeroporto
A seguito dell'incursione di un gruppo di manifestanti all'aeroporto russo di Makhachkala, nel Daghestan, che hanno cercato di attaccare passeggeri provenienti da un volo da Israele sventolando bandiere palestinesi, è stata presa la decisione di chiudere temporaneamente lo scalo ai voli in partenza e in arrivo. Lo riferisce il Kommersant.
BREAKING:
A Lynch mob has stormed the airport in Dagestan, Russia and is now going from plane to plane looking for Jewish passengers.
A plane from Tel Aviv was landing.
In this video, they interrogate one of the plane technicians, asking him:
"tell us where the Jews are" pic.twitter.com/CEHrjrBmez— Visegrád 24 (@visegrad24) October 29, 2023