È stato fissato per lunedì, alle 11, il conferimento dell’incarico al medico legale per l’autopsia sulla piccola Maddalena. La bimba, nata in una clinica a Castellammare di Stabia, viveva con la famiglia ad Angri. È deceduta giovedì mattina, dopo 32 giorni dalla nascita, all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Nell’indagine, che sta conducendo il sostituto procuratore Viviana Vessa, sono indagati i due genitori della piccola, con l’accusa di abbandono di persone minori o incapace. Stando all’ipotesi della magistratura, la piccola non sarebbe stata nutrita a sufficienza, con complicanze poi sopraggiunte circa una settimana fa. Solo l’autopsia chiarirà ora le cause del decesso, fornendo poi una risposta sull’operato dei genitori e sul tipo di assistenza che i due avevano fornito alla figlia.
Intanto il legale di fiducia della coppia, l’avvocato Luigia Di Mauro, smentisce una delle voci che si erano rincorse qualche ora dopo la tragedia, riguardo alcuni presunti comportamenti dei genitori. «La famiglia Giordano - Maresca - si legge in una nota - si dissocia dalle notizie pubblicate erroneamente sui quotidiani locali.