Campagna, eseguita l’autopsia sull’anziano morto dopo dieci giorni di agonia: la sera del decesso dei carabinieri fu ricoverato in Rianimazione

Il medico legale incaricato dalla procura di Salerno ha preso sessanta giorni per il deposito della relazione

L'auto a bordo della quale vi era Cosimo FIlantropia
L'auto a bordo della quale vi era Cosimo FIlantropia
Mercoledì 17 Aprile 2024, 06:10 - Ultimo agg. 12:50
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CAMPAGNA

Si è svolta nel pomeriggio di ieri l’autopsia sul corpo dell’anziano Cosimo Filantropia, terza vittima dell’incidente stradale che, tra gli altri, ha visto la morte di due carabinieri, il maresciallo Francesco Pastore e l’appuntato scelto Francesco Ferraro, falciati e uccisi mentre erano in servizio. Ieri mattina nella stanza del sostituto procuratore Elena Cosentino, alla presenza del solo legale dell’indagata Nancy Liliano, l’avvocato Antonio Boffa, è stato affidato l’incarico peritale al medico legale Casaburi che dovrà verificare se il 75enne sia morto a seguito delle ferite riportate nello scontro oppure per colpa medica. Il consulente della procura, diretta dal procuratore capo Giuseppe Borrelli, ha preso sessanta giorni di tempo per depositare la relazione ma, ad una prima analisi del corpo, sembra che il decesso sia legato proprio alle ferite riportate: versamenti polmonari, quello sinistro sarebbe completamente collassato, fratture allo sterno e alle costole, trauma cranico con riversamenti anche nella testa. Ma, ovviamente, si attende l’esame dei tessuti e degli organi per poter dare conferma alle prime ipotesi. Nei prossimi giorni dovrebbero essere eseguiti altri accertamenti a carico della Liliano.

pe.car.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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