Capaccio Paestum, una sede distaccata del Comune nel bene confiscato alla camorra

L'inaugurazione a Licinella con il sindaco Franco Alfieri e l'assessore regionale Mario Morcone

Morcone e Alfieri inaugurano gli uffici
Morcone e Alfieri inaugurano gli uffici
Giovedì 14 Marzo 2024, 13:54
2 Minuti di Lettura

Questa mattina è stata inaugurata una nuova sede distaccata di diversi uffici del Comune di Capaccio Paestum, riguardanti i settori Stato civile, Anagrafe, Tributi - Entrate patrimoniali. E gli uffici sono in un bene confiscato alla camorra. L'intervento è stato finanziato dalla Regione Campania.

«Il bene confiscato di Licinella era nella disponibilità del Comune da oltre vent'anni. Noi gli abbiamo finalmente dato una nuova vita - spiega il sindaco Franco Alfieri - Abbiamo deciso di aprire una sede distaccata di uffici essenziali per i cittadini, redendoli facilmente raggiungibili alle persone che vivono in una frazione popolosa, quale è Licinella, che lo diventa ancora di più in certi periodi dell'anno.

Questa è l'ennesima dimostrazione che la nostra amministrazione si prende cura di ogni parte del territorio. Non solo: decidere di aprire un presidio comunale in un locale confiscato alla criminalità organizzata è una scelta simbolica importante».

«L'inaugurazione di questi uffici - aggiunge l'assessore regionale Mario Morcone, alla Sicurezza, Legalità, Immigrazione - è un'occasione per ribadire l'importanza dei beni confiscati, del loro riuso e della loro valorizzazione. Il territorio campano sta facendo grandi progressi grazie all'intelligenza di sindaci come Franco Alfieri che stanno portando avanti un lavoro di riappropriazione dei beni, e questo significa vero contrasto alla criminalità, liberazione dei territori dalla criminalità organizzata. Questa operazione di decentrando di alcuni servizi essenziali, supportata economicamente dalla Regione Campania, dà il segno della capacità del sindaco Alfieri di essere vicino ai cittadini».

© RIPRODUZIONE RISERVATA