Sono 926 i contagi emersi nel salernitano a luglio. Dopo quattro mesi contraddistinti dal segno meno, la conta degli ultimi 31 giorni torna a mostrare una crescita degli infettati, con un saldo di una cinquantina di casi in più rispetto a giugno, quando furono 872 gli infettati registrati dal ministero della Salute. Sono 67, intanto, i tamponi positivi comunicati ieri, pari quasi a quelli rilevati nella prima settimana del mese, che si chiuse con 83 nuovi contagiati. Non accenna a spegnersi il focolaio attivo in Cilento, dove hanno raggiunto, complessivamente, la quota di 56 casi emersi negli ultimi giorni. Continua la crescita dei contagi nel salernitano.
Sono 926 gli infettati rilevati nel corso del mese di luglio, di cui 279 la scorsa settimana, 190 quella passata, 99 nella seconda e 83 nella prima settimana.
Ancora contagi nel Cilento e nuove chiusure di attività commerciali. Gli ultimi casi arrivano da Vallo della Lucania e Camerota. Nella località balneare sono stati riscontrati tre contagi. Si tratta di persone appartenenti allo stesso nucleo familiare, due delle quali collegate a un'attività che è stata chiusa in attesa dell'esito dei tamponi sui dipendenti e dell'avvenuta sanificazione dei locali. La notizia arriva a distanza di quasi una settimana da quella che annunciava la chiusura di un ristorante a Marina di Camerota, collegata alla positività di sei cittadini, cinque di Lentiscosa e uno di Licusati. Quest'ultima attività dovrebbe riaprire nei prossimi giorni all'esito dei tamponi. I contagiati stanno tutti bene. A Vallo della Lucania salgono a 26 i casi, di cui gli ultimi quattro collegati alla chiusura della pizzeria situata nel centro cittadino ed inaugurata da poche settimane. Per il locale, dopo i primi due contagi relativi ad un pizzaiolo consulente e ad uno dei titolari, è scattata l'ordinanza di chiusura da parte del sindaco Antonio Aloia. I casi ora sono saliti a quattro. Risultano positivi altri due dipendenti dell'attività commerciale. Impennata di contagi anche nel Golfo di Policastro. A Vibonati, nel giro di un paio di giorni, i numeri dei positivi hanno sfondato la ventina. Solo cinque giorni fa erano tre i casi nella cittadina (una famiglia di turisti), poi i numeri sono cresciuti rapidamente. Prima altri tre casi, poi nella giornata di ieri il numero è raddoppiato, arrivando in totale a 13. Infine, la comunicazione di altri sei tamponi positivi nella serata di venerdì e due nella mattinata di ieri. In totale sono 21 i contagi, che riguardano cittadini di Vibonati e Villammare. Di questi, sette non avrebbero alcun legame tra di loro, ma per 13, per lo più ragazzi, si pensa che ci possano essere stati dei contatti tra comitive. Stanno comunque bene, sono stati ricostruiti tutti i casi collegati. Il bilancio potrebbe aumentare nelle prossime ore. È atteso l'esito di altri tamponi fatti nella giornata di ieri. Il focolaio dovrebbe essere circoscritto. L'amministrazione comunale ha già attivato la protezione civile per l'approvvigionamento alimentare e farmacologico dei nuclei familiari in isolamento. «Invitiamo quanti presentino tosse o sintomi influenzali a non uscire di casa dicono dal Comune e a contattare il proprio medico curante».