Indagato per omicidio stradale,
«Non ricordo nulla»: stop arresto

La vittima dell'incidente, Salvatore Giordano
La vittima dell'incidente, Salvatore Giordano
di Nicola Sorrentino
Martedì 15 Ottobre 2019, 06:35 - Ultimo agg. 07:46
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«Quella sera tornavo a casa, ma non ricordo nulla dell’impatto. Ho ricordi confusi». Questo è quanto riferito dall’uomo di 35 anni indagato per omicidio stradale, dopo l’incidente dello scorso venerdì notte che ha provocato la morte del giovane 21enne Salvatore Giordano, in via Salvador Allende a Baronissi. L’indagato, difeso dall’avvocato Andrea Vagito, è comparso ieri mattina dinanzi al gip Giovanni Pipola del tribunale Nocera Inferiore, per l’udienza di convalida. Al termine dell’interrogatorio, il magistrato ha revocato gli arresti domiciliari al 35enne, con l’obbligo di non allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 20 alle ore 7. L’uomo ha mostrato collaborazione nel ricostruire la dinamica dei fatti, pur non ricordando molto dell’incidente, a causa di un evidente stato di choc nel quale si trovava. Mercoledì invece, la procura di Nocera Inferiore, nella figura del sostituto Federica Lo Conte, conferirà l’incarico al medico legale per l’esame autoptico. Solo al termine, sarà liberata la salma per permettere ai familiari di celebrare il rito funebre.
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