Incendio in collina, pastore carbonizzato:
il nipote scopre il cadavere, è giallo

Il luogo del ritrovamento del corpo carbonizzato del pastore
Il luogo del ritrovamento del corpo carbonizzato del pastore
di ​Simona Chiariello
Martedì 18 Febbraio 2020, 06:25 - Ultimo agg. 08:24
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Il nipote ha notato un incendio in montagna proprio dove poco prima lo zio aveva portato le pecore a pascolare. Ha deciso così di andare a vedere cosa stava accadendo e lo ha trovato carbonizzato. Per il settantenne V.P., residente nella frazione del Corpo di Cava de' Tirreni non c’è stato nulla da fare. Ora saranno le indagini, avviate dai carabinieri, diretti dal tenente Vincenzo Pessolano, ad accertare la causa della tragedia e cioè se l’uomo non è riuscito a domare le fiamme, finendo travolto dal fuoco o se, invece, è stato colto da malore. Sul luogo del dramma anche i vigili del fuoco di Salerno (distaccamento città) e gli operatori del 118 (Croce Bianca).

La tragedia si sarebbe consumata poco dopo le 17 quando il nipote del pastore, molto noto anche per la sua passione per le zampogne che amava suonare nel periodo natalizio, ha notato, nella zona alta delle montagne della Badia, un rogo. Alla vista delle fiamme si è subito allarmato perchè poco prima lo zio aveva portato a pascolare le pecore proprio in quei boschi. Solo pochi minuti e ha pensato di andare a vedere cosa stava accadendo. Una volta raggiunta l’area, interessata dal rogo, ai suoi occhi è apparsa una scena raccapricciante: il corpo dello zio era avvolto dalle fiamme ed ormai carbonizzato. Il giovane ha immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono giunti immediatamente i vigili del fuoco di Salerno e gli operatori del 118, ma per il pastore non c’è stato nulla da fare. L’uomo era ormai morto ed il suo corpo carbonizzato.
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