Mercato San Severino, rapinatore in trasferta in Friuli: individuato a casa dei suoi genitori

Il cinquantenne aveva tentato il colpo a Sacile, in provincia di Pordenone, poi era tornato nel salernitano: scatta l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria

Un rapinatore
Un rapinatore
Mercoledì 28 Febbraio 2024, 15:20 - Ultimo agg. 15:34
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Un uomo di 50 anni, originario di Mercato San Severino, è sospettato di essere l'autore di una tentata rapina alla sala slot di Sacile (Pordenone) risalente al 25 gennaio: per questo, il Gip di Pordenone ha firmato la misura cautelare dell'obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.

Secondo una ricostruzione, l'uomo, dopo essere entrato nel locale e aver consumato un caffè, aveva passato una busta di plastica alla dipendente della sala slot, di nazionalità cinese, e le aveva intimato di inserirci i soldi, aprendo la giacca e mostrando minacciosamente una pistola. L'arrivo di un altro dipendente lo ha messo in fuga. In quel periodo, l'uomo dimorava a Colle Umberto (Treviso), ma ha fatto perdere le proprie tracce, raggiungendo l'abitazione dei genitori, a Mercato San Severino, dove è stata eseguita la misura. Durante la perquisizione domiciliare è stata sequestrata una riproduzione di un'arma semiautomatica di un modello simile a una Beretta 92, senza tappo rosso, che si sospetta sia stata utilizzata per la tentata rapina. 

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