Cava de' Tirreni, tigli vandalizzati a Pregiato: l'ira dei residenti

Al momento la maggior parte degli indizi ricade su un uomo che, in passato, aveva chiesto l’abbattimento dei tigli perché, a suo dire, sporcavano la vicina statua della Madonna

I tigli di Pregiato
I tigli di Pregiato
di Simona Chiariello
Venerdì 30 Giugno 2023, 07:00
3 Minuti di Lettura

Atto vandalico a Pregiato, frazione di Cava de' Tirreni: ignoti hanno deturpato tre grossi tigli che circondano la piazzetta di San Nicola. Il gesto ha suscitato indignazione da parte di molti cavesi. A denunciare per prima l’accaduto è stata l’ex deputata Flora Calvanese, da sempre in prima linea nella difesa del verde pubblico. I vigili del comando di polizia municipale hanno avviato le indagini per identificare i responsabili.

«Sono state sequestrate le immagini del sistema di videosorveglianza attivo nella piazzetta di San Nicola - ha precisato il vicesindaco Nunzio Senatore - per individuare i responsabili». Secondo le prime indiscrezioni, tra i possibili indiziati ci sarebbe un uomo, residente della frazione, che in passato si sarebbe più volte lamentato dalla presenza dei grossi tigli perché avrebbero sporcato la vicina statua della Madonna. È evidente, visto il taglio eseguito sulla corteccia, che ad agire sia stata più di una persona. A quanto si è appreso nella mattinata di martedì i residenti della frazione hanno scoperto quanto accaduto. «Siamo rimasti davvero sorpresi da quello che ha apparso ai nostri occhi - dicono alcuni residenti di San Nicola - tre dei sei tigli che fanno da cornice alla piazzetta di San Nicola erano stati deturpati. Presentavano dei grossi tagli circolari alla corteccia nella parte bassa del tronco. Uno spettacolo davvero molto desolante».

L’ex deputata Flora Calvanese ha subito denunciato il fattaccio via social non prima di aver allertato il comando di polizia municipale per i rilievi e le successive indagini. «Speriamo che vengano al più presto individuati responsabili - dicono gli stessi residenti - non è possibile che l’autore sia uno solo e soprattutto che nessuno si sia accorto di quello che stava accadendo. È molto probabile, se non certo, che l’abbiano fatto di notte». Il vicesindaco Senatore ha annunciato il sequestro delle immagini del sistema di videosorveglianza. Al momento la maggior parte degli indizi ricade su un uomo che, in passato, aveva chiesto l’abbattimento dei tigli perché, a suo dire, sporcavano la vicina statua della Madonna. Nelle prossime ore potrebbero esserci degli importanti sviluppi. «I volontari hanno applicato un prodotto, del mastice, per cicatrizzare la corteccia». L’episodio ha scatenato l’indignazione di tanti cavesi: «È davvero incomprensibile come possano succedere queste cose. Non c’è rispetto per nulla. Un gesto violento non solo contro il verde ma contro l’intera comunità. Non credo che la Madonna sia contenta, ammesso che sia stato fatto per non sporcare la statua che si trova nella piazzetta. Spero che vengano individuati i responsabili e prontamente puniti».

Video

© RIPRODUZIONE RISERVATA