Ucraina, un anno di guerra. Il 24 febbraio 2022 il primo attacco dei tank russi. Bucha, Azovstal, gas: la crisi mese per mese

di Lorenzo Bonuomo
Giovedì 23 Febbraio 2023, 20:27 - Ultimo aggiornamento: 27 Luglio, 20:59 | 1 Minuto di Lettura

Gennaio 2023, Kiev chiede maggior sostegno militare

La guerra prosegue, anche sul piano mediatico: il 1° gennaio, pochi istanti dopo l'inizio del nuovo anno, decine di soldati russi appena mobilitati vengono uccisi da un attacco missilistico ucraino sulla città di Makiivka. Il ministero della difesa russo afferma che, a seguito dell'attacco, sono stati uccisi 89 soldati russi, mentre per i funzionari ucraini le vittime sono centinaia.

Dopo mesi di intensi combattimenti, il 12 gennaio la Russia dichiara la cattura della città mineraria di Soleda. Mosca intensifica la sua offensiva per impadronirsi della roccaforte ucraina di Bakhmut.

L’Ucraina chiede all’Occidente nuove armi, in particolare carri pesanti. Si svolgono diversi meeting da parte delle diplomazie europee e degli Stati Uniti: la Germania dapprima si oppone, poi accetta di concedere solo alcuni tipi di mezzi. Dopo alcuni giorni di trattative, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden annuncia l’invio in Ucraina di 31 tank Abrams.

Il 14 gennaio la Russia lancia un'altra ondata di attacchi mirati alle strutture civili dell'Ucraina: un missile russo colpisce un condominio nella città di Dnipro, uccidendo 45 persone.

Un soldato russo durante un presidio militare (Ansa)
© RIPRODUZIONE RISERVATA