Settembre 2022, Putin mobilita i riservisti: scatta l'esodo forzato per evitare il reclutamento
Il 6 settembre le forze ucraine lanciano una controffensiva a sorpresa nella regione nord-orientale di Kharkiv, costringendo rapidamente la Russia a una ritirata su vasta scala.
Il 21 settembre Putin ordina la mobilitazione di 300mila riservisti: una mossa considerata impopolare, che spinge centinaia di migliaia di russi a scappare nei paesi vicini per evitare il reclutamento.
Inoltre, la Russia organizza dei referendum nelle regioni ucraine di Donetsk, Luhansk, Kherson e Zaporizhzhia, per votare l'annessione alla Russia. I voti vengono subito liquidati come una farsa dall'Ucraina e dall'occidente. Il 30 settembre Putin firma i documenti per annettere le quattro regioni durante una cerimonia del Cremlino.