I piloti Di Meglio e Segnini chiudono
​il Mondiale al secondo posto

Si è concluso il Mondiale Endurance a Ischia. Nella rassegna iridata un gran numero di imbarcazioni a contendersi il titolo di campione del mondo nelle diverse categorie. Fine settimana intenso con spettacolari monocarena, che hanno solcato le acque antistanti Forio di Ischia. Le condizioni meteomarine, particolarmente proibitive, hanno costretto gli organizzatori a spostare il campo gara da Forio a Lacco Ameno (meno esposto ad un forte vento di Sud-Est). Le due barche del Circolo Canottieri Napoli erano iscritte in categorie diverse. Massimiliano Testa ed il papà Diego hanno gareggiato in categoria Promotion mentre il duo Di Meglio- Segnini in categoria Production. La gara lunga del sabato si è disputata in codizioni molto complesse: forte vento e mare grosso. Durante la competizione le due imbarcazioni hanno combattuto per le prime posizioni. A mezzo miglio dall’arrivo, la barca di Testa, lo Choudron 25, mentre lottava per il secondo posto, è entrata in collisione con una barca spagnola, evitando miracolosamente un doppio cappottamento. Per fortuna i piloti del sodalizio giallorossi sono usciti illesi, riportando soltanto qualche graffio e tanto spavento. L’altro bolide, invcece, il Rib Topline 27 (già campione europeo), ha chiuso in seconda posizione. Nella sfida di domenica in gara solo la barca di Meglio-Segnini, poiché quella di Testa aveva subito danni troppo importanti per poter proseguire nel Mondiale. Le ultime due gare si sono chiuse con i due terzi posti, consentendo alla coppia Di Meglio-Segnini di terminare il campionato in seconda posizione. Le condizioni di mare, particolarmente avverse, hanno confermato ancora una volta la grande capacità di questi due piloti di gareggiare senza paura e con indomito coraggio.