Karate, brilla la Campania europea:
Ruggiero ai Giochi in Argentina

La squadra azzurra ai campionati europei di Karate
La squadra azzurra ai campionati europei di Karate
di Gianluca Agata
Lunedì 5 Febbraio 2018, 13:50
2 Minuti di Lettura
La Nazionale Italiana di Karate trionfa agli Europei U21, Cadetti e Juniores di Sochi dominando il medagliere della manifestazione continentale con quindici medaglie. Successi distribuiti equamente, con cinque ori, cinque argenti e cinque bronzi, grazie ai quali gli azzurri hanno primeggiato relegando alle loro spalle Russia e Spagna. E la Campania è protagonista in quella che è la lunga strada verso le olimpiadi giovanili di Buenos Aires perima e quelle di Tokyo nel 2020 dove il karate farà per la prima volta la sua apparizione. Cinque campioni d’Europa italiani: Matilde Galassi, oro nella gara dei Cadetti individuale di Kata, Mirko Barreca primo nella gara Juniores e Giuseppe Panagia nella gara Under 21 (sempre nel Kata), Aurora Pendoli medaglia d’oro nella categoria 54 kg della gara Cadetti di Kumite individuale e Christian Ferrara che - nella gara Juniores di Kumite - ha vinto la medaglia d’oro nel raggruppamento dei +76 kg. Irpino dello Shizoku Avellino del maestro Emilio Fotino, un vero e proprio dominio con quattro incontri vinti e con la finale dominata 4-0. Di bronzo altri due campani: Rosario Ruggiero (cat. 68 kg) nella gara juniores, terzo e  qualificato per le Olimpiadi giovanili di Buenos Aires. Il diciassettenne ragazzo di San Valentino Torio, seguito a Mosca da Massimo Portoghese, nello staff degli allenatori della rappresentativa azzurra, ha perso il primo incontro ripescaggi alla medaglia di bronzo. Di bronzo nel kumite anche Daniele De Vivo (cat. 63 kg) nella gara Cadetti, sconfitta al terzo incontro e due ripescaggi vittoriosi per lui. La squadra nazionale nell’arena russa ha portato altri tre azzurri in finale: Carola Casale ottiene l'argento nella gara Under 21 di Kata individuale,  Giulia Ghilardotti conquista il secondo posto nella gara individuale Cadetti di Kumite (cat.47 kg),  Matteo Landi, è secondo nella gara Juniores di Kumite riservata ai 55 kg. La finalissima è un ostacolo insormontabile sia per la squadra maschile (Riccardo Battioli - Michael Bonomelli - Giulio Sembinelli) che quella femminile (Eva Ferracuti - Elisa Franchini - Sofia Garofoli) di Kata Cadetti e Juniores, che in finale trovano un’insuperabile Spagna. Ma a Sochi c'è gloria anche per altri azzurri: Alessio Ghinami è medaglia di bronzo nella gara Cadetti di Kata così come Michele Ciani (cat. 84 kg) nella gara Under 21 e Asia Agus (48 kg) nella gara Juniores femminile. "Ora - commenta Massimo Portoghese - siamo proiettati nelle gare di qualificazione verso le Olimpiadi giovanili di Buenos Aires. La qualificazione di Ruggiero è un grande risultato ma contiamo di portare anche altri atleti". Senza contare la proiezione Tokyo con  Gianluca De Vivo e il casoriano Luca Maresca.
© RIPRODUZIONE RISERVATA