La premiazione del Coni al Maschio Angioino

Parata di campioni nella Sala dei Baroni

Luca Curatoli, argento alle Olimpiadi di Tokyo
Luca Curatoli, argento alle Olimpiadi di Tokyo
Martedì 12 Dicembre 2023, 12:14 - Ultimo agg. 12:36
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Napoli guarda Parigi. Il 2023 si chiude con la cerimonia delle onorificenze Coni al Maschio Angioino. Si premiano i risultati sportivi del 2021 e si prepara il campo alle prossime Olimpiadi del 2024.

«Ci attende un biennio intenso in vista di Napoli capitale europea dello sport 2026», dichiara Agostino Felsani. «Due anni nei quali affrontare sfide e risolvere criticità», auspica fiducioso il delegato Coni Napoli.

 

«Sala dei Baroni gonfia di storia degli sport a cinque cerchi. Si celebrano quei campioni conosciuti ogni quattro anni che raggiungono il traguardo del cuore», afferma Gianfranco Coppola, presidente nazionale dell'Unione stampa sportiva italiana.

Sergio Roncelli, presidente Coni Campania, premia con la medaglia d’argento al valore atletico Lorenzo Insigne, ex capitano del Napoli ed eroe di Wembley l’11 luglio 2021. Per Alex Meret, Giovanni Di Lorenzo e Giacomo Raspadori verrà invece organizzata a Castel Volturno una cerimonia strettamente riservata in data da definirsi. «Le società sportive sapranno adeguarsi ai cambiamenti. Lo sport è entrato in Costituzione e il legislatore ha riconosciuto il suo ruolo sociale. Fondamentale la sinergia con le istituzioni. Attuare politiche sociali attraverso lo sport per fasce deboli, disabili ed emarginati è la mission di Napoli capitale 2026», tiene a sottolineare il presidente regionale del Coni, che ricorda i «rapporti consolidati con la Regione Campania e i 20 milioni di voucher che saranno erogati da Palazzo Santa Lucia». Annuisce e sottoscrive Flavio De Martino, direttore generale dell'Arus.

Ricevono la Stella d’oro al merito sportivo Raffaele Andreozzi (arti marziali), Bruno Caiazzo, ex presidente del Circolo Nautico Posillipo ed ex consigliere nazionale della Fin, Salvatore Sticco (ginnastica) e Giosuè Vitagliano (canottaggio). La Stella d’argento viene assegnata ad Antonio Cardella, Aldo Castaldo, Bruno D’Isanto, Antonio De Girolamo, Pasquale Giugno e Filippo Massimo Gomez.

Palme d’argento al merito tecnico per Salvatore Balestriere, Michele Di Luisa, Raffaele Parlati, Alessandro Piccirillo. Di bronzo a Massimiliano Villapiano.

Doveroso il premio alla memoria del compianto Antonio Marino, consegnato ai genitori, alla presenza dei suoi compagni di squadra, di Sergio Avallone, vicepresidente vicario Coni Campania e consigliere nazionale Fick, e di Aldo Campagnola, presidente del Sodalizio rossoverde.

Medaglie d’oro al valore atletico per Luca Curatoli, sciabolatore delle Fiamme Oro che si classificò al secondo posto nella prova a squadre alle Olimpiadi di Tokyo; per Luca Maresca (Fiamme Oro), campione mondiale di karate; per le sorelle gemelle Maria e Vincenza Lubrano, Pasquale Scotto Di Luzio e Antonio Panico (pesca sportiva e attività subacquee); per Guglielmo De Julio (tiro a volo).

Medaglia d’argento al valore atletico per Antonio Vicino, atleta della Marina Militare, campione europeo nel quattro di coppia pesi leggeri, fratello del doppio bronzo olimpico Giuseppe e dei talentuosi gemelli Luca e Marco. E per il «Signore degli Anelli» Salvatore Maresca (Fiamme Oro).

Lista lunghissima per le medaglie di bronzo al valore atletico: spicca il nome del figlio d’arte Valerio Cuomo, campione italiano nella spada a squadre sulle orme di papà Sandro che ritira il premio.

«Complimenti a Lorenzo Insigne e congratulazioni ai numerosi campioni napoletani che hanno onorato al meglio la nostra città in Italia e nel mondo», riferisce Sergio Colella, consigliere delegato allo Sport, Giovani, Eventi della Città Metropolitana di Napoli.

«I ragazzi che praticano sport non deragliano e hanno ben chiari i valori. L’avventura di Napoli capitale 2026 è iniziata con la meravigliosa partita Italia-Francia di rugby. Vogliamo contribuire alla felicità dei ragazzi attraverso tutti gli sport», asserisce Emanuela Ferrante, assessore allo sport e alle pari opportunità del Comune di Napoli.

«La lezione dello sport è sempre valida sia quando si vince che quando si perde: c’è sempre da imparare in entrambe le circostanze», assicura Gennaro Esposito, presidente della Commissione Sport di Palazzo San Giacomo (nelle foto di Pierpaolo Capano).

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