Napoli femminile scatenato: tra ritiro
a Castel di Sangro e colpi di mercato

Napoli femminile
Napoli femminile
di Diego Scarpitti
Martedì 14 Luglio 2020, 16:06
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Le magnifiche 7. E’ la somma delle 4 virtù cardinali con le 3 teologali, scherzano nel ritiro di Castel di Sangro, dove le azzurre, da oggi, hanno iniziato la preparazione. Napoli femminile scatenato sul mercato. Non certo vizi capitali ma innesti di valore. Ai blocchi di partenza le tartarughine del presidente Lello Carlino, debutto in serie A fissato per sabato 22 agosto.
 
Universalità all’ombra del Vesuvio. Il linguaggio del calcio accomuna e unisce. Francia, Inghilterra, Paesi Bassi, Svezia invadono (pacificamente) il rettangolo verde. Imbastita una multinazionale del gol, sulla tolda di comando mister Giuseppe Marino.
 
 
 
Novità tra i pali. Saluta la bionda Federica Russo, artefice della promozione nella massima serie con le sue parate, indossa i guanti la francese Emmeline Mainguy. Direttamente dal Dijon, la 32enne transalpina ha militato con Santa Teresa ed Extremadura, con Lione e Guingamp.
Esperienza e fisicità, per blindare la porta: in Europa è considerata tra le migliori nel suo ruolo.
 
Perfida Albione. Dall’isola che ha tenuto in scacco il mondo alla terraferma (e al vecchio continente). Nata a Sheffield ma cresciuta in Australia (ha scelto di indossare la maglia delle Aussie), il difensore laterale Isobel Dalton sbarca a Napoli per la sua prima esperienza in Italia. La 22enne suddita di Sua Maestà ha giocato a Brisbane, poi con il Bristol City, quattro anni negli Usa alla Colorado University. Infine Nottingham Forest e Brisbane Roar.

Emilia RomagnaCampania linea diretta. Proveniente dal Sassuolo, Sofiake Jansen agirà a centrocampo, con la licenza di spaziare. Non più neroverde ma azzurra la maglia della 20enne. Non nuova all’esperienza in serie A. Due stagioni con la Ternana (calcio a cinque), in Olanda ha militato con il GC&FC Olympia e il Thorbecke Rotterdam.
 
Bionda e svedese, 30enne di Viksjöfors. Stella in patria, già bronzo agli Europei (2013), Jenny Hjohlman approda nella città di San Gennaro con le migliori intenzioni. Prove generali in Toscana: prima la Florentia (8 gol) e poi l’Empoli (3 reti). Esterno offensivo.

Tre innesti made in Italy: Emma Errico, Livia Capparelli e Isotta Nocchi.

Errico in versione Gattuso: grinta da dispensare a centrocampo. Di casa in serie A da 5 anni: biennio a Cuneo, Ravenna e Sassuolo. Porta in dote 102 presenze e 13 marcature in massima serie, senza tralasciare il settennato con il Lagaccio, alternandosi tra A2 e B.

Città Eterna con un tocco californiano. Fattore R, ovvero Roma e Ravenna per la 23enne Livia Capparelli, che ha già battuto il Napoli: unico ko delle azzurre nella passata stagione. Farà certamente comodo una dottoressa in relazioni internazionali: a Livia previsioni geopolitiche e non solo.

Bomber. Prima avventura fuori regione per Isotta Nocchi. Concittadina di Dante Alighieri, alla 23enne (senza Tristano) affidato il peso dell’attacco del Napoli. In prestito dalla Fiorentina, con la Florentia ha disputato la passata stagione: ha segnato 19 reti in B (2017/2018) e 6 in A (2018/2019). E’ intenzionata a dimostrare le sue doti realizzative. 
 
Ritiro a Castel di Sangro (hotel Don Luis) fino al 27 luglio, il 28 la presentazione della squadra a Napoli.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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