Gigantesco Pirelli: il judoka napoletano
si laurea campione italiano

Gennaro Pirelli
Gennaro Pirelli
di Diego Scarpitti
Lunedì 19 Ottobre 2020, 21:20
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A settembre di un anno fa metteva al collo l’argento di squadra agli Europei under 21 di Vantaa, in Finlandia; ad ottobre 2019 conquistava il bronzo mondiale di categoria a Marrakech, in Marocco. A distanza di 365 giorni il conseguimento del diploma e il titolo di campione italiano in tasca. Le sorprese sul tatami non finiscono mai. Si riconferma vincente la scuola napoletana di judo come dimostra l’evidente affermazione di Gennaro Pirelli (90 kg). Non teme confronti l’atleta di via Carbonara. Al PalaPellicone fa volare letteralmente i suoi avversari sulla materassina.

 

«Sensazione davvero strana tornare a gareggiare dopo un lungo periodo di stop», spiega la colonna del Kodokan. «L’ultima gara risale a febbraio 2020 con il successo al Grand Prix di Lignano Sabbiadoro», ricorda Pirelli. Gradino più alto del podio per il napoletano, che ha superato in finale Daniele Accogli (Banzai Cortina Roma). Al terzo posto Francesco Sanapo (Shidokan 2018) e Claudio Carbone (Polisportiva Castelverde). «Dopo il lockdown mi sono sempre allenato due volte al giorno, anche  in ritiro a Roma, convocato per i collegiali».

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Primo titolo italiano messo in bacheca e dedica doverosa. «Alla mia famiglia, al maestro Giuseppe Marmo, al tecnico delle Fiamme Oro Luca Marmo e a quanti credono in me e mi sostengono». Nel cassetto il sogno non celato di entrare nel gruppo sportivo della Polizia di Stato. «L’intenzione è proprio quella», ammette fiducioso Gennaro, che non smette di coltivare l’ambizioso desiderio. Passione che può diventare professione. Prossima tappa la rassegna continentale in Croazia a novembre. «Spero di partecipare all’Europeo di Porec con la precisa volontà di riconfermarmi», dichiara convinto il neocampione italiano. Prima, però, deve affrontare un altro esame, insidioso ma non impossibile: prendere la patente. Impresa possibile per il gigante Pirelli.

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