Il sogno Final Eight resta tale. La Gevi si arrende a Brindisi (89-75) giocando per lunghi tratti un match davvero pessimo, e con 4 sconfitte in fila perde il treno delle finali a 8 di Pesaro quando ormai sembravano già in tasca. Sicuramente gli infortuni e il Covid hanno minato la sicurezza degli azzurri che nelle ultime partite non sono sembrati più la squadra quasi irresistibile dei mesi scorsi. Molta supponenza, una marea di palle perse anche stavolta, 18. E fa rabbia la rimonta finale in Puglia proprio come era accaduto contro la Fortitudo, quando ormai la partita era scappata via. Rich ha saltato l’ennesima gara per infortunio e i recuperati Velicka e Zerini pochissimo hanno potuto perchè senza forze. Male Pargo a dispetto del tabellino (15) come McDuffie (8), involuto, impalpabile Lynch. Il migliore Lombardi (14), benino Marini (9), Parks (foto Tasco) ondivago (17 e 10 rimbalzi ma con 7 palle perse).
Avvio equilibrato, Napoli regge in testa fino al 17-20 di fine primo quarto.
Sacripanti a fine gara: "Brindisi ha vinto con merito, abbiamo fatto un buon primo quarto, ma poi abbiamo avuto una sterilità offensiva veramente di basso profilo. Loro hanno controllato. Non siamo brillanti fisicamente per poter giocare queste partite, abbiamo mille guai fisici e dobbiamo rimanere compatti aspettando tempi migliori. Merito alla squadra di averci provato con rabbia nel finale".