Gevi Napoli, calendario basket 2023/2024: esordio a Sassari, poi l'Olimpia Milano

La sfida di Milicic: «Il mio primo calendario in A è un calendario duro»

Coach Igor Milicic e Alessandro Dalla Salda
Coach Igor Milicic e Alessandro Dalla Salda
di Stefano Prestisimone
Venerdì 28 Luglio 2023, 14:54
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Un inizio tostissimo, come del resto nelle scorse stagioni. Ma stavolta forse anche più duro. La Legabasket ha ufficializzato il calendario della Regular Season della Serie A UnipolSai 2023-24 e per la Gevi si partirà con trasferta a Sassari l'1 ottobre, quindi a seguire esordio in casa con Emporio Armani Milano, quindi match a Brescia, quindi Brindisi e Bologna in casa. Tre partite casalinghe e due trasferte nelle prime 5 ma con dentro Milano e Bologna al Palabarbuto. Avere 4 punti dopo questo avvio sarebbe già una grandissima cosa. Si gioberà il 23 e il 30 dicembre e il 7 gennaio. Nessun turno infrasettimanale, si giocherà il 30 marzo di sabato, perchè il giorno dopo è Pasqua. I derby con Scafati chiuderanno andata e ritorno, prima a Scafati il 7 gennaio, poi a Napoli il 5 maggio.

Questo il commento dell’ad Alessandro Dalla Salda: «Accogliamo con curiosità ed emozione il lancio del nuovo calendario che ci propone un inizio e chiusura di stagione con due partite affascinanti e stimolanti come la trasferta di Sassari ed il derby con Scafati.

Altra data importante sarà quella della seconda giornata di andata, l’8 ottobre, che corrisponderà alla nostra prima partita al PalaBarbuto contro i campioni d’Italia dell’Olimpia Milano. Un evento che non necessita di presentazione e che speriamo si possa disputare davanti ad una cornice di pubblico straordinaria».

E coach Igor Miličić: «Il mio primo calendario in A è un calendario duro, senza dubbio. Avremo subito partite sulla carta difficili contro club nelle ultime stagioni molto competitivi e con Milano e Bologna, le due formazioni più forti della Lega. Ma da parte nostra lavoreremo forte sin da subito e crediamo di poter fare bene con l'aiuto ed il supporto del nostro pubblico. Dobbiamo credere di potere tirar fuori il massimo da questa situazione. Tutte le squadre devono giocare trenta gare, e siamo tutti nelle stesse condizioni. Noi abbiamo semplicemente un inizio un po' più complicato». 

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