Benevento, Stellone: «Col Brescia solo la vittoria. Svincolati? Valuteremo...»

L'allenatore si è soffermato anche sul persistente problema del gol

Roberto Stellone
Roberto Stellone
di Oreste Tretola
Venerdì 17 Febbraio 2023, 20:02
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Domani si gioca un’altra finale. Benevento e Brescia hanno un maledetto bisogno di punti salvezza, i giallorossi non vincono da oltre due mesi e le rondinelle da oltre tre. Roberto Stellone potrà contare sui rientri di Schiattarella, Viviani ed El Kaouakibi, ai box restano Glik, che si è operato al ginocchio, Ciano, Farias e Pettinari. C’è anche però purtroppo una new entry: «Tra gli infortunati si aggiunge anche Capellini – ha svelato Stellone nella conferenza pre match -. Gli altri non stanno benissimo per partire dall'inizio come Schiattarella che ha ancora un fastidio al polpaccio. Lo stesso discorso vale per Letizia. Non dobbiamo correre il rischio di anticipare il rientro, altrimenti li perdiamo per più partite. El Kaouakibi può giocare senza problemi dall'inizio o in corso d'opera».

Il tecnico ha preannunciato novità di formazione rispetto al match di Cagliari: «Ci saranno alcuni cambi che non sono bocciature.

Sono scelte fatte in base all'avversario e in base al momento della squadra. Tutti i calciatori della rosa sono importanti, nessuno è indispensabile. Ho visto un atteggiamento che mi è piaciuto molto da parte di coloro che non partiranno dall'inizio. Giocherà Viviani e sono certo che farà bene. Sono contento di quest'altra settimana di lavoro, speriamo di evitare gli errori fatti a Cagliari dove ho comunque visto molte cose positive. Dubbi non ne ho perché la formazione già l'ho comunicata». 

Come il Benevento anche il Brescia avrà tremendamente bisogno di punti: «Abbiamo preparato la partita su tanti aspetti, non siamo convinti come giocherà il Brescia visto il recente cambio d'allenatore. Quella di domani è una partita molto importante, vincendo potremmo scavalcarli e riacquistare un po' di morale che è ciò che manca a questa squadra. Vogliamo vincere ma non dobbiamo perdere. Non dobbiamo farci prendere dalla fretta durante la partita. Affrontiamo una squadra in crisi, ma anche loro hanno lavorato sull'atteggiamento e sull'aspetto mentale. Dobbiamo essere pronti a saperci difendere in undici perché il Brescia è una squadra che prova a giocare. La nostra dovrà essere una partita accorta sotto tutti gli aspetti. Ci sono tanti momenti, dobbiamo essere squadra nel capire questi momenti. Speriamo di essere spinti dal nostro pubblico. Il presidente ha fatto un appello importante».

Stellone si è soffermato anche sul persistente problema del gol: «Ho parlato con Simy così come con tutti. Quando non si segna ci sono una serie di aspetti. Il gol arriverà per tutti, l'importante è lavorare e impegnarsi. Simy si è impegnato molto, gli sono arrivate poche palle con il Cagliari. Deve solo sbloccarsi e poi vedremo un altro Simy, ne sono sicuro perché da ex attaccante so che capitano momenti così. Sta accadendo a tutta la squadra, quindi dobbiamo cercare di non rendere questo periodo un’intera stagione».

L’allenatore ha parlato anche del momento non facile che la squadra sta attraversando: «Lo spirito c'è, i risultati positivi creano quell'entusiasmo nel gruppo. Oggi non ce l'abbiamo, sta a noi con il lavoro cambiare questa situazione. Sto cercando di lavorare sui concetti al di là dei moduli. Su un cross dobbiamo andare tre o quattro calciatori in area, lo stesso discorso vale per la difesa a copertura della porta. Dobbiamo migliorare nelle scelte nei momenti della gara. I ragazzi sono forti, si allenano bene e la condizione fisica è positiva. Lavoriamo per diventare squadra, prima ci riusciamo e prima otteniamo punti. L'aspetto mentale è, al momento, il principale problema. Il calcio è un gioco di duelli, più ne vinci e più hai probabilità di segnare. Oggi non siamo così sereni per fare palleggio da dietro o per rischiare la giocata. Dobbiamo essere pratici, ogni palla che conquistiamo deve permetterci di capire se c'è l'opportunità di andare con il lancio. Se vogliamo uscire dal periodo negativo dobbiamo aiutarci».

Infine un pensiero anche sul possibile ingaggio di uno svincolato per sopperire all’infortunio di Pettinari: «Non abbiamo pensato al mercato degli svincolati prima dell'infortunio di Pettinari. Può essere che questo pensiero ci possa sfiorare. Il discorso è che questi calciatori non sono in attività da molto tempo, quindi bisogna valutarne la condizione fisica».

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