Calciatori sempre più nel mirino di ladri, delinquenti e topi di appartamento. Gente priva di ogni scrupolo e capace di tutto pur di rubare denaro, auto e oggetti preziosi nelle case dei top player di tutta Europa. Quanto accaduto a Gigio Donnarumma l'altra notte a Parigi è soltanto l'ultimo - gravissimo - episodio di una lunga serie di atti criminosi nei confronti di calciatori di club eccellenti. Il portierone del Psg e della Nazionale italiana ha passato una notte da incubo insieme alla sua fidanzata, Alessia Elefante, nella capitale parigina. Alcuni malviventi si sono introdotti nell'appartamento dove vive la coppia, portando via un bottino di circa 500mila euro (tra contanti, orologi e gioielli). Il tutto sotto gli occhi delle vittime inermi che sono state anche legate e minacciate dai balordi. Donnarumma e la compagna sono riusciti a liberarsi soltanto dopo che i malviventi avevano lasciato l'appartamento, riparando prima in un albergo a due passi dalla casa svaligiata per poi essere accompagnati in ospedale visibilmente sotto choc. Non è la prima volta che a Parigi i calciatori del Psg finiscano nel mirino di malviventi e topi di appartamento. Era capitato nella casa di Angel Di Maria (un tentato furto in casa di El Fideo anche nella sua partentesi torinese con la Juve) , in quella di Marquinhos (il padre del difensore brasiliano fu anche picchiato dai balordi nella sua abitazione) ed ancora a Icardi, Thiago Silva, Dani Alves, Choupo Moting e Verratti.
Stessa sorte anche per il calciatore del Milan Theo Hernandez che l'anno scorso subì una rapina a mano armata nella sua abitazione di Cassano Magnago in provincia di Varese, sotto gli occhi increduli della sua compagna (l’influencer Zoe Cristofoli) e del piccolo Theo jr (che allora aveva appena sei mesi), oltre alla tata e alla cuoca.
Brutta disavventura pure per il talento del Napoli, Khvicha Kvaratskhelia.