Il Psg minaccia il calcio europeo
con 1,4 miliardi investiti in 11 anni

Il Psg minaccia il calcio europeo con la cifra record di 1,4 miliardi investiti negli ultimi 11 anni
Il Psg minaccia il calcio europeo con la cifra record di 1,4 miliardi investiti negli ultimi 11 anni
di Alberto Mauro
Mercoledì 15 Giugno 2022, 12:36 - Ultimo agg. 16 Giugno, 10:38
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I soldi non sempre fanno la felicità, altrimenti il Psg sarebbe una fabbrica di sorrisi. Ma al netto di investimenti monstre e conti finanziari ben oltre il limite del fari play finanziario (con profondo rosso di 224,3 milioni di euro nell’ultimo bilancio), la società di Al-Khelaifi è allo stesso tempo una minaccia per il calcio europeo e un'isola felice, forte del traino di un intero paese (potentissimo)  anche grazie ai prossimi Mondiali in Qatar. La Champions League rimane un’ossessione in nome della quale i piani sono stati rivoluzionati di anno in anno, alla ricerca del miglior assetto possibile da ogni punto di vista. E allora non sorprende che nella short list dei candidati per la prossima panchina - con Pochettino al passo d’addio - oltre a Zidane (prima scelta ma convinto ad aspettare la nazionale post Deschamps) e Galtier del Nizza ci sia spazio anche per Allegri, interesse confermato dal contatto a Montecarlo con Campos (dirigente che ha sostituito Leonardo, capro espiatorio dopo l'ennesimo flop in Champions).

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Max ha scelto la Juve, ancora per 3 anni con stipendio a 7 milioni più bonus, ma il Psg sa essere decisamente convincente quando vuole. Come nel caso di Mbappè, vicinissimo al Real Madrid, salvo poi rinnovare praticamente in bianco fino al 2025, a cifre mai viste prima: 100 milioni a stagione più bonus di 300 alla firma. Un accordo definito “scandaloso” in Spagna, con il Real che si è dovuto accontentare dell'ennesima Champions League. Il Psg gioca secondo regole tutte sue, perché fuori dai parametri dei top club d’Europa, e diventa una mina vagante per squadre che invece devono rispondere al fair play finanziario e una spending review figlia delle conseguenze della pandemia. Giocatori, dirigenti e allenatori, quasi tutti farebbero la fila per timbrare il cartellino sotto la Tour Eiffel. Così il club sia può permettere di tutto, compreso il tridente delle meraviglia Messi, Mbappè e Neymar, con ben 1,405 miliardi investiti nelle undici stagioni targate Qatar Sports Investment.

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