Sacchi critica i club: «Io non sono razzista ma sono troppi i neri nelle nostre giovanili»

Arrigo Sacchi
Arrigo Sacchi
Martedì 17 Febbraio 2015, 20:51 - Ultimo agg. 21:24
1 Minuto di Lettura
«E' esagerato il numero degli stranieri nei settori giovanili: ormai stiamo perdendo l'identità nazionale». Sacchi contesta il lavoro di gran parte dei club del calcio italiano. «Non sono certo razzista e la mia storia di allenatore lo dimostra, a partire da Rijkaard, ma a guardare il Torneo di Viareggio mi viene da dire che ci sono troppi giocatori di colore, anche nelle squadre Primavera. Il business ormai ha la meglio su tutto». Non è tenero il giudizio dell'ex responsabile delle under azzurre. Sacchi, intervenendo a Montecatini Terme durante la consegna dei premi Maestrelli, ha ribadito la sua posizione: «L'Italia non ha nè dignità nè orgoglio: non è possibile vedere squadre con 15 stranieri».