Jovane Cabral agguanta il pari e riesce a custodire a casa Arechi un punticino che muove leggermente la classifica in vista del match infrasettimanale che vedrà di scena la Salernitana ad Empoli. Contro la neopromossa Frosinone però non riesce ad andare oltre, tra le difficoltà e le assenze che pesano come quella di Lassana Coulibaly e di Dia.
La prima vera occasione per l’ippocampo arriva al minuto 10 con Cabral che colleziona il terzo legno delle ultime tre partite giocate.
Poche le occasioni create dai granata di Paulo Sousa fino al ventesimo del primo tempo quando Kastanos rompe il “silenzio” e prova la conclusione dalla distanza ma il pallone sfiora la destra dell’estremo difensore Turati.
Non una bella Salernitana quella di Candreva e compagni che durante il primo tempo ha rischiato tanto, finalizzando poco. Il pareggio della Salernitana arriva al settimo minuto della ripresa con Jovane Cabral che carica il destro e spiazza il portiere del Frosinone. L’esplosione dell’Arechi che si trasforma in una bolgia si fa sentire dopo il primo gol del giocatore arrivato a Salerno durante il calciomercato estivo. Ma il Frosinone si dimostra comunque pericoloso già da subito ma la Salernitana si rianima e prova a sfruttare il momento di “calma” da parte degli avversari. Da Bradaric a Mazzocchi, col destro il numero tenta ci prova senza fortuna.
Salernitana vicinissima al raddoppio al minuto 15. Cabral apre per Candreva, scarica su Maggiore il cui tiro deviato trova Turati con un miracoloso colpo di reni a togliere la palla dalla porta. Sousa, infine, si gioca la carta Ikwuemesi per Mazzocchi. Kastanos si sposta a destra. Al 26’ Ikwuemesi, quasi da fermo, col destro ci prova ma il portiere avversario dice di no.
Il match termina 1-1 dopo 5 minuti di recupero che non sono bastati ai granata a custodire i tre punti e a prendersi la prima vittoria utile in campionato. Appuntamento rimandato e testa alla trasferta ad Empoli.